The Economy of Francesco, il Papa ad Assisi firma il patto con i giovani (foto + video)

(Agnese Paparelli) I giovani sono una costante nel pontificato di Papa Francesco. Dal lontano 2013, anno in cui è salito al soglio di Pietro, Bergoglio ha sempre voluto al proprio fianco e ha tenuto alla formazione e crescita dei giovani. The Economy of Francesco è proprio la dimostrazione di questo forte legame. Ragazzi e ragazze provenienti da oltre 120 paesi dei 5 continenti si sono radunati ad Assisi spinti dall’appello di Papa Francesco.

In un momento di incertezza e di grave crisi economica e dei valori, il pontefice si fa portavoce di una nuova economia, “un’economia diversa, quella che fa vivere e non uccide, che include e non esclude, che umanizza e non disumanizza, che ha cura del creato e non lo depreda”. Così spiegava in una lettera nel 2019 ai giovani professionisti e imprenditori, leader e premi Nobel di tutto il mondo.

The Economy of Francesco, da giovedì 22 settembre, ha visto i partecipanti ritrovarsi in sessioni, discussioni e tavole rotonde in cui sono state presentate idee, progetti e affrontate questioni economiche e sfide attuali come il cambiamento climatico e l’emergenza energetica. Il culmine dell’evento è avvenuto proprio questa mattina (24 settembre ndr) al teatro Lyrick di Assisi in cui il Papa ha siglato il Patto con i giovani.

Il pontefice di Roma, giunto alle ore 9.30 (in perfetto orario ndr) nella città serafica con l’elicottero privato, è stato accolto all’ingresso del teatro da un gruppo di bambini e di giovani. “Viva il Papa!” è il coro che si ripete e commuove mentre Francesco scende dal mezzo con la sedia a rotelle. La gonalgia non ferma però il pontefice che alla vista dei ragazzi chiede di alzarsi per un saluto. (Continua dopo il video)

Insieme ai bambini, presente anche Domenico Sorrentino vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, il sindaco di Assisi Stefania Proietti e la presidente della regione Umbria Donatella Tesei. 

I giovani hanno dato il benvenuto al Papa con canti e letture. “Sei padre ma sei anche nostro amico – spiega una ragazza – Ci siamo preparati, abbiamo pregato e ora siamo qui e ti ringraziamo”. Tra i tantissimi ragazzi ci sono studenti ed economisti. Ci sono giovani provenienti dalla metropoli e dalla periferia.

Le parole di Papa Francesco. “Ho atteso da oltre tre anni questo momento, da quando, il primo maggio 2019 vi scrissi la lettera che vi ha chiamati e poi vi ha portati qui ad Assisi. L’incontro con l’Economia di Francesco ha risvegliato qualcosa che avevate già dentro”. (Continua dopo il video)

“State vivendo la vostra giovinezza in un’epoca non facile – continua il Pontefice – la crisi ambientale, la pandemia e ora la guerra. La nostra generazione vi ha lasciato in eredità molte ricchezze ma non abbiamo saputo custodire il pianeta e non stiamo custodendo la pace”.

“Voi siete chiamati a diventare artigiani e costruttori della casa comune, una casa comune che sta andando in rovina. Una nuova economia ispirata a San Francesco d’Assisi oggi può e deve essere un’economia amica della terra e un’economia di pace. Si tratta di trasformare un’economia che uccide in un’economia della vita, in tutte le sue dimensioni”. (continua dopo il video)

Il Papa conclude con un interrogativo. “Stiamo facendo abbastanza per cambiare questa economia, o stiamo solo verniciando la casa, cambiandole il colore, pur di non modificarne la struttura?”.

L’elicottero di Bergoglio ha ripreso il volo alle ore 11.50. Il pontefice sarà atteso domani a Matera dove celebrerà la messa di conclusione del Congresso Eucaristico Nazionale.

Foto e video: Redazione Umbria Social

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