(Stefano Berti) Larissa Iapichino, figlia di Fiona May, in finale di salto in lungo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Miriam Sylla in semifinale sempre alle Olimpiadi di Parigi 2024 con la nazionale di volley, per la prima volta nella storia. Larissa e Miriam che sono sostenute, a Parigi, anche dai rispettivi fidanzati, cugini e umbri.
Larissa Iapichino che ha avuto – dopo la qualificazione ottenuta – un dolce saluto di sostegno e orgoglio per il suo Vittorio Bartoli originario di Spoleto (foto in evidenza), umbro e giocatore di basket della Scaligera Verona, che si trovava negli spalti ad assistere alla gara e supportarla. Entrambi classe 2002, i due sono molto riservati sulla loro vita sentimentale. La Iapichino aveva postato una foto sul suo profilo Instagram per celebrare la medaglia d’argento agli Europei di atletica leggera tenutisi allo stadio Olimpico di Roma.
Nella descrizione della foto si leggono i vari ringraziamenti verso il team, i partner e gli amici, ma un ringraziamento speciale lo riserva alla mamma Fiona May e proprio a Vittorio Bartoli: “E non ultimi per importanza la mia famiglia, la mia super mamma Fiona May, Vittorio Bartoli e i miei amici che supportano e sopportano 24/7”, taggandoli sul social. Vittorio Bartoli che come detto è un cestista umbro, che ha indossato recentemente anche la maglia nazionale negli U20 agli Europei di categoria.
Alessandro Cappelletti anche lui spoletino – ed è il cugino di Bartoli, loro sono figli di due fratelli – è invece al seguito della fidanzata Miriam Sylla (foto in fondo all’articolo) semifinalista nelle fila della – strepitosa fin qui – nazionale di volley femminile azzurra. Alessandro Cappelleti che è anch’egli cestista playmaker oggi in forza alla Dynamo Sassari. Cappelletti che è stato avvistato anche lui a Parigi in occasione delle Olimpiadi al seguito della fidanzata, alla quale sempre in maniera molto riservata, ama stare al fianco. Insomma, due storie d’amore che potrebbero – si spera – diventare medagliate, anche con un bel po’ di Umbria in mezzo.
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