Assisi, i segnali stradali della discordia: deturpano un monumento e non sono utili (foto+video)
Imperversa la polemica dopo l'installazione in piazza del Vescovado della nuova segnaletica proprio davanti alla storica e simbolica fontana
Si è subito scatenata una dura polemica via social e sulle testate locali dopo l’installazione ad Assisi della nuova segnaletica stradale. I nuovi cartelli, sistemati nella mattinata di giovedì 26 ottobre in prossimità della Santuario della Spogliazione, servirebbero a regolare il traffico – impedendo il passaggio da un lato e obbligandolo dall’altro – in una zona dove ogni giorno imperversano i turisti. (Continua dopo la foto)
La decisione era nell’aria da tempo. Poco tempo fa erano state installate delle transenne a chiusura dell’accesso di sinistra per tutelare i pedoni che transitano nella zona. La nuova segnaletica ha scatenato la rabbia e l’ironia dei cittadini che vedono così deturpato uno dei monumenti storici della città. I cartelli sono, infatti stati apposti in prossimità della fontana del 1500, simbolo di una piazza altrettanto ricca di storia e spiritualità. (Continua dopo la foto)
“Questa è pazzia”, “Veramente orribili e inutili”, “Togliete quei segnali! Sono una vergogna in una piazza così bella!” sono alcuni dei vari commenti che, di ora in ora, si stanno moltiplicando nei gruppi Facebook e tra i cittadini di Assisi. “I cartelli sono a norma di legge e rispettano il codice della strada – ha dichiarato subito il sindaco Stefania Proietti – se vogliamo che la piazza resti aperta, i cartelli per quanto ‘sgradevoli’ sono necessari”.
Un male necessario quindi, a detta del sindaco. Nel primo giorno di installazione, tuttavia, i cartelli dimostrano già tutta la loro inefficacia e inutilità. Le auto che transitano da via Sant’Agnese, infatti, non si accorgono della segnaletica e continuano a svoltare nel tratto inaccessibile, spesso anche a discreta velocità. Il tutto subito documentato dalla nostra redazione.
E da questa mattina, impazza l’ironia anche sulla pagina Facebook Fraido – l’Umbria che fa notizia.” UN SEGNALE DAL CIELO (ma anche dalla terra) – si legge in un post – È la nuova tendenza, coloriamo la città e superiamo il mortorio degli spenti colori delle pietre medievali. Il Sindaco di Assisi ha presentato il nuovo studio – ovviamente in collaborazione con un armocromista di chiara fama – per vivacizzare il centro storico con un’iniziativa didattico-architettonica. I pellegrini potranno preparasi all’esame di teoria per la patente B e accendere un cero perché l’esame di guida vada bene”.
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