Torna l’ora solare. Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre alle 3 di notte le lancette dell’orologio andranno spostate un’ora indietro e torneranno a segnare le 2. Per tutti i dispositivo mobili come gli smartphone questo processo avverrà in automatico.
Si dormirà un’ora in più ma si avrà un’ora in meno di luce la sera. Questo orario sarà in vigore fino a domenica 31 marzo 2024, quando rientrerà ancora una volta in vigore l’ora legale. Il cambio avviene così due volte all’anno: l’ultima domenica di marzo e poi di nuovo l’ultima di ottobre.
L’invenzione dell’ora legale è una convenzione internazionale adottata per sfruttare al massimo le ore di luce durante la bella stagione e ridurre i consumi energetici.
In Italia, l’ora legale è stata introdotta la prima volta nel 1916 durante la prima guerra mondiale. Abolita e poi riconfermata per diverse volte, la convenzione è stata definitivamente adottata dall’Italia nel 1965 e attualmente i Paesi dell’Unione europea adottano lo stesso calendario per l’ora legale. Ad oggi questa convenzione è adottata da molti altri Paesi al mondo, come Stati Uniti e Canada, sebbene non da tutti (nelle zone tropicali ad esempio, dove la variazione delle ore di luce è minima durante l’anno).
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