Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia sono intervenuti presso un’abitazione del capoluogo per la presenza di un uomo molesto – cittadino ivoriano, classe 1998, con precedenti di polizia – che, dopo aver colpito con violenza alcuni bidoni dell’immondizia, aveva insultato e minacciato un suo connazionale.
Gli operatori, giunti sul posto, hanno preso contatti con la vittima – un cittadino ivoriano, classe 1965 – il quale ha riferito che, per alcuni mesi, aveva ospitato il 24enne presso la propria abitazione. Per motivi personali aveva poi deciso di interrompere la convivenza e mandarlo via di casa.
Quando il giovane si era reso conto che la porta della mansarda in cui aveva continuato a soggiornare di nascosto era stata chiusa con una catena, questi era andato in escandescenza, iniziando a colpire violentemente i bidoni dell’immondizia, situati nel parcheggio e il portone dell’abitazione danneggiandolo.
Il 24enne l’aveva poi minacciato di morte, situazione che aveva indotto la vittima a chiedere aiuto alla Polizia di Stato.
Gli agenti, a quel punto, hanno sentito il ragazzo che ha spiegato di aver reagito in quel modo in quanto il connazionale gli aveva impedito di riprendere i propri effetti personali.
Dopo essersi sincerati delle condizioni di salute delle parti, che non necessitavano dell’intervento dei sanitari del 118, i poliziotti le hanno informate delle rispettive facoltà di legge e hanno inserito l’evento nell’applicativo S.C.U.D.O.
Acquisita la denuncia del 67enne, gli agenti hanno deferito il giovane all’Autorità Giudiziaria per il reato di danneggiamento e minacce.
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