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Città di Castello-Livorno, sugli spalti del “Bernicchi” un tifoso d’eccezione: Cristiano Lucarelli

L'allenatore della Ternana, dopo la vittoria sul Benevento, ha raggiunto lo stadio per mischiarsi agli ultras amaranto

Storica vittoria del Città di Castello. Ieri, domenica 16 ottobre, al “Corrado Bernicchi” in rimonta sul Livorno. Sugli spalti un tifoso d’eccezione: Cristiano Lucarelli, l’allenatore della Ternana, che a torso nudo e occhiali da sole si è mischiato tra gli ultras amaranto per seguire la squadra della sua città, dove oggi gioca pure il figlio Mattia, entrato nei minuti finali.

Cristiano Lucarelli era reduce dalla rimonta per 2-3 della sua Ternana contro il Benevento di Cannavaro, che ha portato le Fere al primo posto in classifica nel campionato di serie B. Approfittando della bella giornata di sole, tolti i panni di allenatore, si è quindi fatto poco più di 120 km di auto dal capoluogo umbro fino a Città di Castello, dove ha dimostrato ancora una volta quella passione per la squadra con cui ha collezionato 172 presenze e 102 gol e per la quale, nel 2003, arrivò a dimezzarsi lo stipendio e scendere di categoria pur di vestirne la maglia.

L’esito del match non è stato positivo come quello della Ternana. La partita del “Bernicchi”, infatti, molto accesa e con ben due espulsioni (una per parte), ha visto il Livorno passare in vantaggio con la rete di Lo Faso, poi i biancorossi, nell’ultimo quarto d’ora finale, sono riusciti a pareggiare con Meneses (75’) vincendo all’ultima azione di gioco con la zampata di Gorini al 95’. Il Città di Castello, con questa vittoria, sale al terzo posto del Girone E di serie D.


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