“Giano d’Estate” 2025: cultura, musica, escursioni e grandi novità in una serie di eventi imperdibili
Dal 6 luglio al 28 agosto torna la rassegna estiva del Comune di Giano dell’Umbria con 30 eventi in 18 giornate

Torna anche quest’anno l’appuntamento con “Giano d’Estate”, la rassegna di eventi organizzata dal Comune di Giano dell’Umbria tra luglio e agosto. Il programma prenderà il via domenica 6 luglio con la tradizionale “Festa della Montagna” per concludersi giovedì 28 agosto. “Abbiamo organizzato complessivamente 30 eventi distribuiti in 18 giornate, in particolar modo durante i fine settimana, che si spalmano lungo i due mesi centrali dell’estate, dove il territorio diventa meta di turisti, visitatori e dei tanti gianesi lontani che tornano nelle seconde case”, spiegano gli assessori Jacopo Barbarito (turismo e cultura) e Valeria Santi (grandi eventi), che hanno curato la rassegna.
Tre le principali novità della rassegna: la “Notte del vino” di sabato 9 agosto, promossa dall’associazione nazionale Città del Vino; il concerto del festival “Musica per i Borghi”, che per la prima volta fa tappa a Giano (9 agosto) e l’adesione alla “Notte dei desideri”, iniziativa promossa a livello nazionale dai “Borghi più belli d’Italia” (10 agosto).
Tra gli altri eventi non mancheranno escursioni alla scoperta del territorio (6 luglio sui monti Martani e 10 agosto da Giano a Morcicchia), concerti e serate danzanti (20 luglio; 14, 15, 18 e 23 agosto), momenti culturali dedicati alla villa di Rufione (26 e 27 luglio), all’ottavo centenario del Cantico delle Creature (2 agosto), alla degustazione di prodotti tipici, a momenti di spettacolo (19 luglio a Fabbri per i bambini con “La macchina dei sogni”, 21 e 22 agosto a Montecchio per tutte le età con le “Pere Cotogne” e la commedia dialettale dei ragazzi del posto), a presentazioni di libri e incontri con artisti affermati, come nel caso di Camilla Ferranti a Bastardo (12 luglio) e altro ancora.
“Siamo soddisfatti della proposta culturale che anche quest’anno siamo in grado di offrire – spiegano i due assessori – che spazia per diversi gusti, temi e sensibilità e che, come sempre, è resa possibile grazie alle realtà associative del territorio che hanno risposto al nostro invito a collaborare e arricchire il palinsesto di eventi. A tal proposito, ringraziamo le pro loco di Giano e Montecchio, le bande musicali di Giano e “Santa Cecilia” di Montecchio, l’Università Agraria e i tanti cittadini che, volontariamente o nei rispettivi ruoli sociali e professionali, si sono messi a disposizione in sinergia con l’amministrazione comunale”.
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