Bandecchi ad Assisi mercoledì 6 novembre: “Città bellissima ma vuota di gente e turisti. Non serve un sindaco che chiacchiera, ma che sappia guidare l’autobus” (video)

(Stefano Berti) Che Assisi vada da sola e non abbia bisogno di troppa pubblicità non lo si scopre certo oggi, certo è che di gente nella città Serafica nei ponti festivi ce n’è sempre tantissima, come avvenuto anche gli scorsi giorni per l’ultimo ponte lungo di Ognissanti 2024, quando la città è stata presa d’assalto da tante presenze, con certo non pochi problemi per raggiungere il centro storico e con un’organizzazione in termini di trasporto (da ormai diverso tempo – per iniziativa della giunta di governo cittadino – sono attive le navette nei periodi di alta stagione che dalla zona di Santa Maria degli Angeli trasportano i presenti in città, ndr) che sempre potrebbe migliorare ed essere maggiormente attenzionata.

E sempre non è una novità che la destagionalizzazione non sia un forte da troppo tempo nella città Serafica – nonostante i record su record di presenze nei ponti e in alta stagione – con periodi meno popolati in città, soprattutto quelli meno centrali e meno “programmati” da calendario ordinario. Come non è sempre una novità la poca socialità e presenza cittadina in una Assisi per molti “troppo museo e poco vissuta da chi la abita e la vive”, se non in occasioni importanti e sentite come il Calendimaggio, le feste natalizie, i riti religiosi o eventi organizzati appositamente da associazioni locali e territoriali.

E in vista delle elezioni regionali e con la campagna elettorale in corso – nel giorno in cui Stefania Proiettii sindaco di Assisi era a Terni per la volata finale della sua campagna elettorale da candidada presidente – non è passata di certo inosservata la visita del sindaco di Terni e segretario di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi, che tra critiche e ironia, ha girato invece Assisi registrando alcuni video in centro cittadino – dove governa appunto Proietti (che in città, visti gli impegni su altri fronti in questo periodo si vede in realtà molto poco rispetto a prima, ndr).

Ecco le parole di Bandecchi, che ha visitato Assisi mercoledì 6 novembre: “Non ci vuole tanto a fare il sindaco in questa città, una città bellissima, cha va da sola, basta pensare a San Francesco, alle proprie bellezze, magari io potessi fare il sindaco qui. Però siamo ad Assisi – ha detto Bandecchi attaccando Proietti – il sindaco di questa città si propone a fare il presidente della Regione Umbria, oggi non c’è un turista, è venuta (Proietti, ndr) a Terni a guardare. Assisi è città importante, oggi non c’è un turista”. (Continua dopo il video)

Poi ancora Bandecchi dalla Piazza del Comune: “Signori sono qui ad Assisi, tra chiese barocche e Tempio di Minerva. Una città come Assisi campione di turismo, oggi (6 novembre 2024, ndr) non ha nessuna presenza in città. Io a Terni ho portato turisti, qui oggi non c’è nessuno. Una grande delusione, nell’Assisi a guida Proietti – ha detto Bandecchi – non serve un sindaco che chiacchiera, ma un sindaco che sappia guidare l’autobus. Solo fuffa ad Assisi per quanto riguarda il comune. Una presidente della Provincia di Perugia che non è riuscita a spendere 125 milioni che la regione le ha dato per sistemare le scuole dove vanno i vostri figli. Chi non è capace di governare una città, non può governare una regione”.

Poi Stefano Bandecchi sulla porta del Comune di Assisi: “Sono deluso, sono qui davanti alla porta del Comune – ha sottolineato – oggi ad Assisi ho sentito solo lamentele. Questa porta presto andrà cambiata, non adesso perché il sindaco di Assisi tornerà presto a fare il sindaco. Insomma, qui le cose vanno male”. Infine in uno dei parcheggi cittadini, Bandecchi ironico: “Qui non rimettono nemmeno gli orologi (inquadrando un orologio alle sue spalle, ndr), sono le 15 e non le 9, siamo ad Assisi con fuso orario di Roma, non di New York”.

Una visita che come detto non è passata inosservata, né a cittadini, commercianti ed opertori, né all’assessore comunale di Assisi di competenza al turismo – in quota 5Stelle – Fabrizio Leggio, la cui risposta a Bandecchi non si è fatta attendere: “Reduci da un ponte di Ognissanti da record, con un fiume di turisti che hanno letteralmente invaso la città e alle prese con le riflessioni su come attenuare i disagi che i cittadini residenti devono inevitabilmente sopportare in giornate come queste – scrive Fabrizio Leggio – oggi abbiamo potuto assistere allo spettacolino messo in scena da quella macchietta che, non si capisce come, è diventato sindaco di Terni”.

© Riproduzione riservata