Elezioni Umbria, Proietti: dal ‘tanto amato’ civismo assisano alla “vera” sinistra regionale (foto)
Non sono passati inosservati i grandi sorrisi e le foto di Stefania Proietti “accerchiata” dal Pd
(Stefano Berti) Partita ufficialmente la campagna elettorale in vista delle regionali, dove – oggi domenica 15 settembre – non sono passati inosservati i grandi sorrisi, le foto e le strette di mano di Stefania Proietti “accerchiata” dal Pd.
“Un bellissimo momento di partecipazione oggi alla Festa dell’Unità, immersa nell’abbraccio caloroso di centinaia di persone. Questo – le parole della candidata del campo largo di centrosinistra – è il cuore della nostra politica: essere tra la gente, ascoltare le vostre voci, costruire insieme il futuro. Grazie a Elly Schlein, la segretaria del Pd, con la quale abbiamo condiviso questo momento speciale e così partecipato tra la gente!”.
“Domenica 22 settembre – ha sottolineato Proietti – partirà da Assisi un cammino che ci porterà in tutta l’Umbria. Vogliamo ascoltare i bisogni e le speranze di tutti. Abbiamo la possibilità di progettare e costruire insieme, con visione e coraggio, il futuro della nostra Umbria. Di avere coraggio non ci pente mai!”.
E allora, in molti già si chiedono: “Ma come?”. Se lo chiedono in particolare ad Assisi, dove la sindaca governa da un mandato e mezzo. E dove il suo slogan tanto amato ormai in tanti lo conoscono a memoria. Se lo chiedono dopo che Proietti – nel suo tanto sbandierato partito civico Assisi Domani – è riuscita ad unire da più parti “civici” provenienti da estrazioni politiche differenti che a detta dei bene informati sarebbero già in movimento su “altri fronti” (dalle foto di queste ultime ore – di quella lista – l’unico che sembra “resistere” è il consigliere comunale assisiate Giuseppe Cardinali, degli altri nessuna traccia, ndr).
Se lo chiede chi già si è chiesto più volte “se questo coraggio – fra le mura della città Serafica – sia stato davvero dimostrato, in questi anni”. Perché le presenze ovunque (per molti al fine di sponsorizzare se stessa) sono state tante, certamente molte di più delle “opere” concretamente realizzate.
Domande lecite, che giungono alla mente – per chi conosce bene la storia politica tutta “assisana” fin qui della prima cittadina e presidente della provincia di Perugia – altre delle quali possiamo anche pensarci noi.
E allora: riuscirà Proietti a tenere a bada “il campo largo” in regione? Questa è la prima di domanda e la scommessa a cui la sindaca dovrà rispondere.
La Regione non è Assisi, città dove il Pd scendendo ‘a compromessi’ ha deciso e fatto – non da troppo tempo – un rimpasto – a dir poco “a perdere”, lasciando, in corsa, urbanistica e lavori pubblici per prendersi “la scuola”.
A Perugia, la sindaca “tuttofare” ad Assisi, riuscirà a fare emergere il suo forte potere decisionale? La seconda domanda.
Lì dovrà sedersi al tavolo – anche – con la “vera” sinistra estrema, tanti i temi sentiti fra cui quello LGBT. E come la prenderà sua Eccellenza mons. Sorrentino? E l’elettorato cattolico “fortissimo” alle ultime amministrative della città Serafica? Il tutto – inoltre – da condividere con i pentastellati, fino ai socialisti verdi e AVS.
Certo, in questi anni assisani Proietti “ha domato” tutti, facendo “finta” di delegare a destra e a manca ma decidendo alla fine tutto lei. In regione – se eletta, ma anche in corsa – ormai lanciatissima – saprà davvero resistere ai partiti mostrando i muscoli e il civismo (sempre che del civismo non se ne sia già dimenticata)?
Dalle foto online di oggi sembrerebbero emergere dei dubbi (in alcuni, ma anche in più di alcuni) in merito sul tema. Ma – fra le tante domande – è proprio questa la vera scommessa! E le risposte – quelle vere – le scopriremo solo strada facendo. Buona campagna elettorale…
Foto tratte dalle pagine social media “Stefania Proietti Sindaco di Assisi”
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