L’umbro Alessio Foconi e la squadra maschile del fioretto colgono l’argento nella scherma. Una finale ostica con il Giappone, con il turno di Foconi sfortunato, ma una medaglia d’argento olimpica che arriva in Umbria ed ha un valore immenso dopo una finale persa contro una compagine, già campione del mondo della specialità, dimostratasi – alla lunga – più forte. Tommaso Marini, Filippo Macchi, Guillaume Bianchi e Alessio Foconi hanno conquistano la quinta medaglia della scherma azzurra a Parigi 2024
“Complimenti ai ragazzi del fioretto – così esordisce l’assessore allo Sport del Comune di Terni Marco Schenardi – e al nostro Alessio Foconi per la medaglia d’argento vinta alle Olimpiadi di Parigi”. Nella finale di fioretto maschile a squadre contro il Giappone, che si è tenuta domenica sera, il quartetto dell’Italia ha conquistato la medaglia d’argento in una competizione decisamente sofferta, segnata anche dall’infortunio, per fortuna risolto quasi subito, di Guillaume Bianchi.
Foconi è entrato in soccorso del compagno nell’ottavo assalto; l’oro olimpico è sembrato davvero a portata di mano, ma anche se il risultato finale non è stato quello sognato, si è trattato comunque un successo storico per Foconi, per la scherma ternana e il suggello di una carriera straordinaria ai massimi livelli nazionali e internazionali. L’atleta ternano infatti è cresciuto all’interno del Circolo Scherma Terni per poi raggiungere i risultati ottenuti sui palcoscenici più prestigiosi d’Europa e del mondo.
“Anche la città di Terni – continua l’assessore Schenardi – ha potuto gioire per una medaglia olimpica, dopo tanti anni di attesa. I ringraziamenti, oltre alle congratulazioni, vanno dunque al Circolo della scherma ternano, al nostro atleta Alessio Foconi e al team italiano che ci hanno regalato una splendida emozione”.
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