“Ci vuole un fiore”, a Todi nasce il parco per la sopravvivenza e il nutrimento delle api
Il progetto nasce per assicurare una fioritura varia e prolungata nel corso delle varie stagioni
A Todi nasce il parco ” Ci vuole un fiore”. All’interno dell’azienda agricola e agrituristica biologica La Torriola è stato studiato un ambiente favorevole alla sopravvivenza e allo sviluppo delle api. Il parco è concepito con una particolare semina di piante, per assicurare una fioritura varia e prolungata, nel corso delle stagioni, garantendo nutrimento alle api, come pure a farfalle, lucciole, coccinelle e altri insetti, anche nelle fasi più difficili.
“Il progetto – dicono le ideatrici Martina e Carolina Giannini al Corriere dell’Umbria – intende contribuire allo sviluppo di una maggiore sensibilità e consapevolezza verso la natura. Le api, insieme a tanti altri insetti, dichiarano Martina e Carolina, sono essenziali per l’impollinazione, senza la quale la produzione di frutta e verdura sarebbe compromessa, inoltre molti insetti si nutrono di altri insetti parassiti, favorendo una lotta naturale alle malattie delle piante”.
“La morte di questi insetti – dicono ancora le autrici – a causa dei pesticidi chimici e della mancanza di fiori in quantità e varietà adeguata, compromette quell’equilibrio che la natura ha creato, per garantire la sopravvivenza non solo delle singole specie, ma dell’intero sistema, essendo cibo anche per altri animali, soprattutto gli uccelli, che in questi ultimi anni stanno diminuendo in maniera preoccupante”.
“Il parco – informano ancora le ragazze responsabili del progetto – sarà felicemente aperto al pubblico e il prossimo traguardo, previsto dal programma, è l’attività didattica, rivolta a bambini e adulti di ogni
età, che mira a recuperare e rinnovare, un rapporto con la natura basato sulla conoscenza e sul rispetto dell’ambiente”.
Le campagne di sensibilizzazione sull’importanze delle api stanno diventando sempre più frequenti, organizzate dalle associazioni, dai consorzi di bonifica e anche da altri enti, per promuovere e difendere questi importantissimi animali.
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