Il prossimo campionato di serie A potrà essere visibile anche su Sky. Come riporta Il Sole 24 Ore, a dieci giorni dall’inizio del campionato – che comincerà sabato 13 agosto con Milan-Udinese – è stato raggiunto un accordo tra Dazn e Tim, con le firme che potrebbero arrivare a breve. Secondo quanto riportato mancherebbe solo l’ok del cda di Tim che porterebbe il campionato a essere visibile non più solo su Timvision.
Così facendo, l’app di Dazn può essere fruita attraverso altri set top box e non solo quello di Timvsion. Per il fischio finale di questa partita importante servirà anche l’accordo con Sky, che potrebbe arrivare nei prossimi giorni, prima che si alzi il sipario sulla stagione 2022-2023.
L’intesa tra Dazn e Sky dovrebbe portare anche l’app di Dazn su Sky Q e sui canali all’interno della piattaforma Sky. E per guardare la serie A basterebbe così un unico decoder, sempre abbonandosi a Dazn. Inoltre, l’intesa tra gli operatori pay potrebbe favorire la Lega di A: è pronta a offrire al mercato il pacchetto pay degli highlights.
Tornando all’accordo tra Tim e il colosso inglese, il tutto si tradurrà in uno sconto rispetto alla cifra (340 milioni di euro più altre fee per arrivare a 410 milioni di euro all’anno) che, anche se non confermata, dovrebbe attestarsi sui 90-100 milioni con la perdita dell’esclusiva appunto. Naturalmente, il player principale resta Dazn, avendo acquistato i diritti per tutte le 380 gare di serie A fino al giugno 2024: sette in esclusiva e tre in coesclusiva con Sky.
Nelle scorse settimane la piattaforma streaming aveva già comunicato al pubblico il suo nuovo listino prezzi. Un’offerta «Plus» – a 39,90 euro al mese – che permette la visione dei contenuti sportivi in contemporanea anche da due dispositivi diversi che si trovano a distanza (non sulla stessa «rete domestica») e una «Standard» (29,90 euro al mese) con cui sarà possibile la visione in contemporanea su un dispositivo alla volta o su due dispositivi diversi, ma solo se connessi alla stessa rete domestica.
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