Ucraina, l’ex Perugia Vicario ospita mamma e ragazzo di 11 anni di Dnipro
Il portiere per tale gesto riceverà il premio "Costruiamo Gentilezza nello sport"
(Agnese Paparelli) In questi giorni sono state più volte raccontate storie di solidarietà e accoglienza che hanno riguardato il mondo dello sport e non solo. Protagonista questa volta è l’ex portiere del Perugia Guglielmo Vicario, ora all’Empoli, che nei giorni scorsi ha dato ospitalità a una famiglia ucraina composta da mamma Hanna e da sua figlio Milan di 11 anni. I due sono scappati da Dnipro (Ucraina dell’est) in pullman mentre il padre è ancora in patria in attesa di sapere se dovrà prendere parte all’arruolamento. Vicario ha pubblicato la foto nella sua pagina Instagram.
Vicario racconta che l’iniziativa nasce dai suoi genitori con cui da subito ha condiviso questa iniziativa e si è subito attivato per dare disponibilità immediata. Il portiere si sta mobilitando per cercare di metterli nelle condizioni migliori e per trovare una scuola calcio per Milan che ha mostrato fin da subito la sua passione per questo sport. Il gesto di solidarietà non è passato inosservato. La grande umanità dimostrata da Vicario ha spinto l’Ussi Toscana e l’Associazione Cor et Amor a destinargli il premio “Costruiamo Gentilezza nello sport” che gli verrà consegnato il 22 settembre nel corso delle giornate dei Giochi della Gentilezza.
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