Bomba d’acqua fra Marche e Umbria, nell’alto pesarese grave la situazione a Cantiano (foto+video)
Salito a dieci il bilancio dei morti del nubifragio in provincia di Ancona: fra i dispersi anche alcuni bambini. Marche e Umbria chiedono stato di calamità: le previsioni meteo del weekend

È una strage quella provocata dalla spaventosa ondata di maltempo che ha travolto le Marche ed è salito a sette il bilancio del nubifragio in provincia di Ancona. Ci sono, inoltre tre dispersi tra cui due bambini. L’ultimo decesso si è registarto a Bettolelle, frazione del comune di Senigallia, in provincia di Ancona. A trovare il corpo dell’uomo, i vigili del fuoco. L’uomo era nella sua auto quando è stato travolto dall’acqua. Luigi D’Angelo del Dipartimento nazionale spiega: “Sono caduti circa 420 millimetri di pioggia in due o tre ore”, “c’è il massimo impegno sul territorio”. Acqua, fango e terrore che hanno travolto la provincia di Ancona. Fiumi esondati, strade come torrenti. Il sindaco di Senigallia: “Lasciate libere le strade ai soccorsi”. Il governatore Acquaroli: “Estrema apprensione”. le scuole sono state chiuse.
NUOVA ALLERTA METEO DIFFUSA DALLA REGIONE UMBRIA
Violenta la bomba d’acqua che ha colpito nella serata di giovedì 15 settembre anche l’alto Pesarese, al confine con l’Umbria, e in particolare il comune di Cantiano, dove un fiume d’acqua ha invaso le strade, trascinando via alcune auto e allagando i piani terra delle abitazioni. Il paese, circa duemila abitanti, è isolato almeno per quanto riguarda le telecomunicazioni: gli abitanti si sono fin da subito barricati nelle abitazioni, senza energia elettrica.
La pioggia violenta, accompagnata dal vento forte, ha causato anche diversi smottamenti e la caduta di piante, in particolare lungo la Flaminia: la strada che collega le province di Pesaro-Urbino e Perugia è stata inizialmente chiusa al traffico. Sotto la pioggia battente l’operazione dei vigili del fuoco e dei tecnici dell’Enel. Il maltempo era stato annunciato da un’allerta giallo emanato dalla protezione civile regionale. Nella zona pioveva sin dal mattino, ma la situazione è precipitata intorno alle 19: in poche ore sono caduti circa 300 millimetri d’acqua, che ha sfiorato i primi piani delle abitazioni e fatto galleggiare alcune auto fino alla piazza centrale di Cantiano. Una vera e propria alluvione, che ha costretto il sindaco, Alessandro Piccini, a chiedere ai concittadini di non lasciare per nessun motivo le abitazioni, un appello rilanciato anche attraverso i social.
Il maltempo ha colpito duramente tutta l’area circostante, al confine con il perugino: impraticabile la galleria che da Cantiano porta a Cagli, subito chiuse la Flaminia, con il passo della Contessa invaso dall’acqua, il monastero di Fonte Avellana risultato isolato,nella zona anche una frana; nelle località Sant’Emidio e Ponte Taverna è esondato il fiume Burano.
Un trattore con un rimorchio è stato trascinato via per 150 metri dalla corrente del torrente Carpinella nel Comune di Montone (PG). Una squadra dei Vigili del Fioco di Perugia ha effettuato il recupero m ediante un’autogrù. (Continua dopo il video)
PRESIDENTE REGIONE UMBRIA ESPRIME CORDOGLIO E VICINANZA ALLA POPOLAZIONE MARCHIGIANA COLPITA, INTERVENTI PROTEZIONE CIVILE IN UMBRIA
La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, a nome dell’amministrazione regionale e dell’intera comunità umbra, ha espresso “cordoglio per le vittime e vicinanza alla popolazione marchigiana colpita dal maltempo”.
Maltempo che ha colpito anche l’Umbria, specialmente nel nord della regione, dove sono già intervenuti volontari e tecnici della Protezione civile per aiutare la popolazione e valutare la situazione.
STATO DI CALAMITA’ PER UMBRIA E MARCHE
La Regione Umbria si è attivata insieme alla Marche per ottenere lo stato di calamità nazionale al fine di dare le migliori risposte possibili ai danni ingenti che sono stati registrati anche nei territori umbri, al confine con le Marche. Se questo non sarà possibile ogni Regione interverrà per quanto di sua competenza. Per l’intera giornata l’assessore regionale alla protezione civile ha effettuato numerosi sopralluoghi nei comuni di Pietralunga e Scheggia e Pascelupo, i più colpiti in Umbria. Danni sono stati registrati anche a Costacciaro, Montone e Gubbio. L’assessore ha avuto anche numerosi contatti con Anas, Provincia di Perugia e Sindaci per dare il necessario supporto alle iniziative che sono state prese in emergenza e che dovranno essere prese nelle prossime ore. L’assessore ha sottolineato l’urgenza dell’approvazione della nuova legge regionale di Protezione civile che consentirebbe di fornire risposte adeguate anche ai danni subiti dai privati, famiglie ed imprese. Per il momento la Regione ha assicurato ai Comuni anche un sostegno economico per far fronte alle prime spese compiute in emergenza e documentate.
La sala operativa regionale della Protezione Civile è stata aperta nel pomeriggio di ieri e resterà attiva anche nella giornata di domani. All’opera, nei territori colpiti, i tecnici comunali, alcuni tecnici regionali e molti volontari delle organizzazioni di protezione civile.
I comuni più colpiti – fa sapere una nota della Protezione Civile regionale – sono quelli di Pietralunga e Scheggia e Pascelupo, con interruzione della viabilità principale (SS3 Flaminia con una frana di grosse proporzioni e che pertanto resterà chiusa per almeno una settimana; SS452 Contessa con intervento di riapertura in giornata; SP 201 e SP 204 ora percorribili a senso unico alternato) e delle viabilità secondarie. In particolare la frana sulla SS3 Flaminia causa un blocco totale della circolazione stradale verso la Regione Marche e soprattutto verso la frazione di Buotano che tuttora rimane isolata, senza acqua e corrente elettrica (circa 30 persone risultano isolate); Nel pomeriggio è stato effettuato un sopralluogo lungo la strada Flaminia vecchia, per valutare l’eventuale possibilità di ripristino della viabilità verso la frazione, attualmente impedita anche qui da una frana.
Gli interventi necessari al ripristino della normale attività sono stati principalmente quelli di rimozione del fango e lavaggio strade; estrazione fango e pulizia dell’area industriale a Pietralunga, visitata anche dall’assessore e nella quale è in corso un intervento di pulizia e bonifica grazie ai volontari di protezione civile; taglio alberi pericolanti o rimozione alberi caduti; ripristino dei lampioni caduti e rimozione materiali da smottamenti diffusi. La Protezione civile segnala anche numerosi danni con muri di cinta crollati, danni a strutture e materiali privati, frane di grande estensione e danneggiamenti dei manti stradali.
I geologi regionali hanno effettuato in mattinata diversi sopralluoghi individuando un paio di frane rilevanti, che potrebbero coinvolgere anche edifici. I sopralluoghi sono proseguiti nel pomeriggio. Moltissimi sono stati gli interventi effettuati di vigili del fuoco sia di spurgo di locali allagati sia di rimozione di ostacoli per poter riaprire le strade.
Dal sopralluogo nel capoluogo di Scheggia: Allagamenti diffusi su cantine e garage a piano terra o semi interrati di Via Canepine. Frazione Isola Fossara: Allagamenti di alcuni garage e locali a piano terra prospicienti il torrente, già ripuliti dai Volontari di Protezione Civile di Sigillo e Gualdo Tadino. Rimane da ultimare la pulizia di un tratto di strada che presumibilmente verrà eseguito nel pomeriggio di oggi.
Frazione Ponte Calcara: A causa dell’occlusione del tratto tombato del Fosso della Pezza, si sono verificati molteplici allagamenti ai locali posti a piano terra delle abitazioni.
La frana sulla SS3 Flaminia causa un blocco totale della circolazione stradale verso la Regione Marche e soprattutto verso la frazione di Buotano che tuttora rimane isolata, senza acqua e corrente elettrica. Il laghetto della Pezza, che sovrasta l’abitato di Ponte Calcara, non ha subito danni all’invaso. Il livello dell’acqua, sentito il proprietario, risulta più alto del solito, ma lo scarico risulta funzionante. La strada di accesso al laghetto non è percorribile a causa dei detriti, anche di grosse dimensioni, depositati sul manto stradale.
Nel pomeriggio sopralluoghi anche nelle frazioni di Pascelupo e Coldipeccio.
LE PREVISIONI METEO SULL’UMBRIA PER IL WEEKEND
Caldo nel corso delle prime tre giornate della settimana, nuvoloso con rovesci di pioggia ad intermittenza ieri e oggi in un contesto climatico caldo-umido africano, rapido passaggio temporalesco sabato e poi ritorno del bel tempo già dalla domenica, ma clima più fresco del normale sabato e per gran parte della prossima settimana. Massima attenzione alla giornata di sabato, momento nel quale avverrà “lo scontro” tra aria di origine afro-mediterranea e artica che verranno a contatto sulla nostra regione!
Rischio di grandinate con chicchi di grosse dimensioni e raffiche di vento tempestose di grecale!.. Vediamo le previsioni nel dettaglio del meteorologo del nostro gruppo editoriale Luca Tiberti:
Oggi venerdì: giornata variabile e instabile con sole molto presente al mattino, mentre momenti nuvolosi più diffusi nel pomeriggio con rischio di locali rovesci di pioggia o temporali. Clima ancora più caldo del normale in attesa del travaso dell’aria fredda artica nel giorno seguente. Temperature massime del giorno intorno 27-28 gradi sulle pianure (+3 gradi oltre la norma). Minime della notte ancora molto superiori al normale intorno 18-19 gradi (+6 gradi oltre la norma) N.B. I temporali segnalati un po’ ovunque nella regione si svilupperanno soltanto in forma locale e a macchia di leopardo!
Sabato: giornata campale sotto il profilo meteo con repentino cambio di aria e clima nel giro di 2-3 ore. Rovesci di pioggia intensi e grandinate diffuse localmente anche di grosse dimensioni tra le 11 e le 14 segue rapido miglioramento (riponete le vostre auto sotto piante belle folte, nei vostri garage oppure nei parcheggi semi-interrati dei centri commerciali). Temperature in forte diminuzione su valori addirittura freddi tra serata e la notte successiva su domenica. Massime del giorno intorno 21-22 gradi , minime della notte intorno 7 gradi (copritevi molto bene indossando abiti pesanti). ventilazione occidentale al primo mattino via via in rotazione da nord-est!
Domenica: ritorno del bel tempo con sole assoluto protagonista della scena e con al massimo qualche nube di bel tempo di passaggio a tratti che si alternerà al sole, ma persistono i venti freschi di grecale che manterranno un clima più freddo del normale . Massime del giorno intorno 21 gradi (-4 gradi sotto la norma). Minime della notte invece intorno 10 gradi (-3 rispetto alla normalità). Inizio della prossima settimana il ritorno del tempo più soleggiato, tuttavia lunedì ci sarà ancora una moderata possibilità di locali e veloci rovesci temporaleschi qua e là nella regione.
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(Articolo in aggiornamento)
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