Il Cantamaggio torna a Terni, la gara 2022 è vinta dal gruppo di Arrone
Grande successo per la festa ternana giunta alla 126esima edizione

La città di Terni è finalmente tornata a festeggiare il Cantamaggio, posticipato di tre settimane rispetto alla data tradizione del 30 aprile, con i grandi carri allegorici che hanno invaso il centro. È il carro dei giovani arronesi “Un viaggiu de speranza” ideato da Daniele Aiani a vincere la 126esima edizione seguito da “Na botta de… primavera” carro del gruppo artistico Riacciu. Terzo posto per “Caciara maggiarola” del gruppo maggiaiolo gli Innamorati del Cantamaggio di Casali e Cesi. Quarti ex aequo “Lu carru de li ricordi” del gruppo di San Giovanni e “Museo maggiarolo” del gruppo Pallotta, Polymer, Sabbione, centro Socio Culturale Polymer.
Il Cantamaggio è una festa ternana che nasce a fine Ottocento – nel 2022 si è celebrata la 126esima edizione – e si inserisce nel filone delle feste di primavera che imperversano in tutta l’Umbria e non solo. Simili feste prevedono il taglio di un albero e il suo trasporto per poter essere innalzato simbolicamente al centro della comunità. A Terni, quella festa bucolica, è diventata urbana e i mezzi su cui un tempo si trasportavano i tronchi, sono diventati soggetti della festa, protagonisti di una processione allegra, colorata e musicale per le vie del centro cittadino. I carri sono dei grandi rimorchi addobbati trainati da trattori che vengono arricchiti di musiche e balli affidati a diverse comitive maggiaiole.
Ogni carro ha un suo personale tema e alla vista è un tripudio di colori, figure, fiori e molto altro dove si celebra con allegria la primavera e il suo rifiorire. Una fioritura che quest’anno ha un sapore diverso: quello della rinascita e della vittoria dopo due anni di attesa. Infine, il carro enogastronomico fuori concorso “Se Magna” distribuisce la pasta alla ternana.
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