
Dal 12 al 15 maggio si sono svolte, presso il campo macerie di ANPAS, quattro giornate di re-training del team interregionale USAR Medium (Urban Search and Rescue medium) delle regioni Abruzzo, Marche e Umbria.
Il sito di lavoro, grazie alla sua complessità e tecnologia, ha permesso di testare e riprodurre le difficoltà operative che si potrebbero incontrare in uno scenario con crolli generalizzati di edifici.
Il team ha simulato, in collaborazione con il Reparto Volo di Roma, la fase di assessment aereo e, unitamente al personale del 118 USL Umbria 1, USL Umbria 2 e di ANPAS, le fasi di ricerca e soccorso di vittime incastrate sotto le macerie. Durante le quattro giornate di mantenimento, sono state messe in campo le professionalità e le dotazioni strumentali del team, come sistemi di comunicazione CON-SPACE, strumenti per il puntellamento di strutture verticali ed orizzontali, per la ricerca strumentale, per il taglio di elementi in cemento armato.
Le vittime, una volta estratte dalle macerie, sono state prese in carico dal PMA (Posto Medico Avanzato) allestito dalla Regione Umbria.
Era presente anche un ambulatorio veterinario mobile, per garantire l’assistenza a seguito di infortunio sulle macerie delle unità cinofile, in dotazione alla Direzione regionale dei Vigili del Fuoco della Liguria e con il supporto dei Medici Veterinari dell’Università di Perugia.
Il sistema messo in campo risulta di fondamentale importanza per migliorare sempre di più l’operatività dei Vigili del Fuoco di fronte a scenari di crollo complessi e garantire l’interoperabilità tra Tecnici e Sanitari.
Il tutto si è svolto grazie al prezioso contributo dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco e del Distaccamento VV.F. di Foligno.
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