
L’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia protagonista del congresso nazionale GISE (Società Italiana di Cardiologia Interventistica) ed eccellenza in ambito cardiologico. Durante l’evento, in corso a Milano, la sala operatoria di emodinamica del reparto di Cardiologia dell’ospedale perugino ha trasmesso in diretta due interventi altamente innovativi, dimostrando le eccellenze tecniche e professionali raggiunte nel trattamento delle patologie cardiache.
Il primo caso ha riguardato un uomo di 73 anni affetto da una grave malattia coronarica, una condizione che rappresenta una delle sfide maggiori per la cardiologia interventistica. La tecnica scelta, l’aterectomia laser, è una procedura innovativa che consente di rimuovere le placche calcificate dalle arterie coronarie ostruite. Durante l’intervento, un catetere dotato di una sorgente laser ad alta intensità ha permesso di frammentare le calcificazioni, ripristinando il flusso sanguigno. Questo approccio mininvasivo rappresenta una valida alternativa agli interventi chirurgici tradizionali, con un recupero post-operatorio più rapido e minori rischi per il paziente.
Nel secondo caso, un uomo di 84 anni con stenosi aortica e alto rischio chirurgico ha ricevuto l’impianto di una protesi valvolare aortica percutanea (TAVI). Questa tecnica consente di sostituire la valvola malfunzionante attraverso un catetere inserito da una piccola incisione, eliminando la necessità di un intervento a cuore aperto. L’operazione è stata eseguita con successo, dimostrando l’efficacia delle metodiche moderne anche in pazienti complessi e fragili.
Le procedure sono state eseguite all’interno della sala operatoria di emodinamica dell’ospedale di Perugia, un centro di eccellenza che ogni anno gestisce circa 2.500 interventi mininvasivi. Il dottor Sclafani ha sottolineato il ruolo fondamentale della tecnologia avanzata e dell’aggiornamento continuo del personale medico, che consentono di affrontare con successo casi complessi e di migliorare costantemente i risultati clinici.
Il congresso GISE rappresenta un appuntamento fondamentale per la comunità cardiologica italiana e internazionale, offrendo una piattaforma di confronto sui più recenti sviluppi della cardiologia interventistica. L’edizione 2024, tenutasi a Milano, ha ospitato esperti di fama mondiale che hanno condiviso le ultime innovazioni tecnologiche e cliniche. La possibilità di osservare interventi in diretta è stata accolta con grande entusiasmo dai partecipanti, che hanno avuto l’opportunità di porre domande in tempo reale ai medici impegnati nelle operazioni.
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