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Ucraina, Liuba e i suoi cani arrivati a Perugia stanno tutti bene (video)

Quella di Perugia è stata la prima missione di Enpa in territorio ucraino: come donare per aiutare persone e animali

Liuba è arrivata a Perugia alle 22 della sera di mercoledì 16 marzo. I cani sono stati visitati uno per uno dal veterinario di ENPA Meir Levy e stanno bene. Stanchi e provati per il lungo viaggio, ma stanno bene. Quella di Perugia è stata la prima missione di Enpa in territorio ucraino, in collaborazione con NewWay, per portare in salvo i 19 cani di Liuba e Liuba stessa.

Emergenza Ucraina, il punto sulle iniziative di Enpa per aiutare animali e persone

“Siamo impegnati sin dalle prime ore dell’invasione russa in Ucraina – sottolinea ENPA – a fare la nostra parte per aiutare animali e persone. Tutta le rete di Sezioni e Delegazioni Enpa in Italia è impegnata su vari fronti e con varie iniziative, a cominciare dalla partecipazione a manifestazioni per la pace”. (Continua dopo il video)

Clicca qui per vedere il video dell’arrivo a Perugia

Sul piano operativo, Enpa – la Protezione Animali italiana – ha già inviato diverse tonnellate di aiuti per gli animali da compagnia in Polonia, Ungheria e nelle zone di confine con l’Ucraina della Romania. L’ultima consegna è di questa mattina: nel rifugio “Saved by the Vet” di Solca, in Romania, sono stati scaricati i tre bancali inviati dalla nostra Sezione di Arzignano. Nei giorni scorsi sono arrivati a destinazione gli aiuti inviati di altre Sezioni Enpa, tra cui Savona, Monza, Treviso, Parma. Si tratta di aiuti che le Sezioni hanno raccolto a livello locale, poi affidati a ucraini rientrati nel loro paese.

Lunedì partirà da Verona il primo invio completamente gestito da Enpa che comprenderà gli aiuti raccolti da tutte le altre Sezioni Enpa e inviati all’hub logistico Enpa di Verona, appunto. Sarò il primo di diversi invii: i beni andranno a Tulcea, Romania, in un deposito Enpa a ridosso del confine. Al deposito Enpa di Tulcea potranno arrivare a rifornirsi i volontari ucraini della zona sud-occidentale del Paese, fino a Odessa. Secondo un protocollo già definito da Enpa con le associazioni locali, i volontari ucraini saranno accompagnati fino alla frontiera con la Romania da militari armati e poi scortati nella distribuzione degli aiuti nelle aree direttamente interessante dai combattimenti. La distribuzione avverrà insomma in sicurezza, se di “sicurezza” si può parlare in uno scenario apocalittico come quello ucraino.

L’hub Enpa a disposizione dei profughi con animali in entrata in Italia, per i primi adempimenti sanitari e burocratici, è invece la nostra Sezione di Trieste, a disposizione con la sua struttura veterinaria.

È a disposizione la casella mail ucraina@enpa.org sia per chiedere informazioni sia per offrire aiuto ai profughi e ai loro animali.

Per sostenere Enpa in questo grande sforzo, è possibile fare donazioni qui: https://enpa.donazioni.site/ucraina/


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