Un Bee Hotel per le api solitarie: Bastia Umbra accoglie un nuovo rifugio per gli insetti impollinatori
All’Oasi delle Api di Via Calabria, il Comune, con il sostegno della Fondazione Perugia e dei Soci Coop, promuove educazione ambientale e biodiversità, coinvolgendo i bambini della Scuola Primaria Umberto Fifi in un’iniziativa educativa e partecipata

Questa mattina, presso l’Oasi delle Api di Via Calabria, è stato installato un Bee Hotel, a completamento del progetto promosso dal Comune di Bastia Umbra con il sostegno della Fondazione Perugia e il contributo dei Soci Coop.
Il Bee Hotel è una speciale struttura in legno che funge da rifugio per le api solitarie e altri insetti impollinatori, offrendo loro riparo e spazi sicuri per la nidificazione. Un intervento importante, che contribuisce alla biodiversità e alla tutela degli ecosistemi urbani, valorizzando l’Oasi come luogo di sensibilizzazione e di educazione ambientale.
L’installazione è stata realizzata dai Soci Coop, che hanno inoltre offerto una merenda ai bambini delle classi terze della Scuola Primaria Umberto Fifi, presenti all’iniziativa.
L’incontro è stato arricchito dalla presenza di rappresentanti del WWF, dell’Amministrazione comunale, con l’Assessora all’Ambiente Ramona Furiani, e dell’Associazione Buono, i cui esperti hanno illustrato ai bambini la vita delle api, le fasi della produzione del miele e l’importanza di preservare gli habitat naturali, ricordando, ad esempio, quanto sia fondamentale non tagliare l’erba in primavera nei giardini pubblici, perché la fioritura rappresenta un momento decisivo per l’impollinazione.
“Azioni concrete come questa – ha sottolineato l’Assessora Furiani – ci permettono di trasmettere alle nuove generazioni il valore del rispetto della natura e della cura dell’ambiente, rafforzando il legame tra comunità, scuola e territorio”.
Un passo ulteriore nel percorso di attenzione e salvaguardia della biodiversità che l’Amministrazione intende continuare a promuovere, anche attraverso la collaborazione con associazioni, scuole e cittadini.
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