San Francesco Patrono d’Italia, da Assisi un inno alla pace (foto)

Un grande messaggio di pace è quello che è stato lanciato da Assisi nella giornata di sabato 4 ottobre, per le celebrazioni di San Francesco Patrono d’Italia. In tanti hanno voluto rimarcare il valore della fratellanza, della pace, in quelle che sono ore cruciali per la pace nella striscia di Gaza. Presenti tanti giovani, famiglie, gruppi di persone, con cartelli, bandiere, cori per la pace.

Tanti i doni ricevuti, protagonista la Regione Abruzzo, che ha donato in questo 2025 l’olio per la lampada votiva che arderà sulla tomba del Poverello di Assisi. Regione Abruzzo che ha finanziato il restauro della coppia di dipinti raffiguranti san Francesco e santa Chiara, opere del XVIII secolo custodite presso il Sacro Convento di San Francesco in Assisi. Ha inoltre provveduto alla donazione di un’anfora di 250 litri di olio extra vergine di oliva, frutto della generosa terra abruzzese e del lavoro dei suoi agricoltori.

La Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana ha offerto il restauro della “Cartagloria Bisi”; i detenuti del Carcere di Sulmona hanno realizzato e donato dei candelieri in legno; L’ostificio di Sulmona ha donato una Fornitura di ostie per le celebrazioni; La comunità di Scanno ha donato i celebri e gustosi mostaccioli per il pranzo festivo di quest’oggi.

Il Sindaco di L’Aquila Pierluigi Biondi e il vescovo di Sulmona-Valva mons. Michele Fusco hanno anche portato il proprio contributo nel numero di ottobre della rivista San Francesco patrono d’Italia, offerte per l’occasione alla città che alla diocesi e rese disponibile anche all’esterno della Basilica per far partecipare al pellegrinaggio.

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