
Informare per prevenire, come parlare di salute, prevenzione e ricerca. Se ne è parlato martedì 21 ottobre nella Sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia in un incontro organizzato da Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, in collaborazione con Associazione Umbra per la Lotta Contro il Cancro.
La salute è un bene prezioso e da sempre tra i temi di maggior interesse nell’informazione giornalistica. Parlare di malattia, di ricerca e di prevenzione diventa un servizio fondamentale per la società che i giornalisti devono saper maneggiare con cura, utilizzando i contenuti e le parole giuste, tenendo conto dei principi e limiti dell’informazione scientifico-sanitaria stabiliti dalla carta di perugia (1995) e riassunti dal nuovo codice deontologico delle giornaliste e dei giornalisti.
L’incontro ha offerto strumenti pratici per comunicare in modo corretto la prevenzione, interpretare i dati scientifici, verificarne l’affidabilità e diffondere buone pratiche e stili di vita salutari.
Relatori: Luca Benedetti, Presidente Ordine Giornalisti Umbria, Giuseppe Caforio, Presidente Associazione Umbra per la Lotta Contro il Cancro, Chiara Franceschini, Dermatologa specializzata in diagnostica non invasiva, volontaria AUCC, Giulio Franceschini, Specialista in dermatologia, volontario AUCC.
Presente anche la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, queste le sue parole: “In questa fase in cui come Regione stiamo lavorando intensamente al potenziamento della rete oncologica umbra, non possiamo che riconoscere il grande valore dell’alleanza che questa mattina ha portato alla sigla di un protocollo d’intesa tra l’Associazione Umbra per la lotta contro il cancro (Aucc) e l’Ordine dei giornalisti dell’Umbria per promuovere la cultura della prevenzione del melanoma e, nel contempo, rafforzare il legame tra informazione, salute e ricerca”.
Si chiama Neo Amico Mio Giornalista e prevede due giornate di prevenzione dedicate ai giornalisti umbri, una platea potenziale di 1.500 iscritti all’Ordine che potrà partecipare a screening dermatologici gratuiti a Perugia e Terni, grazie alla disponibilità e alla professionalità dei dottori dermatologi Giulio Franceschini e Chiara Franceschini.
Non solo. Sono previsti anche corsi di formazione per giornalisti, con conseguimento dei crediti formativi, su tematiche legate alla prevenzione e alla ricerca. “In un’epoca in cui le fake news possono confondere e danneggiare, una corretta informazione scientifica è un alleato fondamentale della salute pubblica” – scrive Proietti.
“Un articolo scritto con rigore, basato su dati veri, può spingere una persona a sottoporsi a uno screening e, in molti casi, a salvarle la vita. Anche per questa ragione consideriamo prezioso questo progetto. I miei più sinceri complimenti al presidente dell’Aucc Giuseppe Caforio, per gli oltre quarant’anni di impegno costante e instancabile al fianco dei pazienti e delle loro famiglie, e al presidente dell’Ordine dei giornalisti Luca Benedetti, che insieme a lui ha colto pienamente il valore di questa collaborazione. Un ringraziamento speciale anche ai dottori Giulio e Chiara Franceschini, per l’attività clinica e divulgativa attraverso la quale testimoniano quanto la prevenzione e la diagnosi precoce possano fare la differenza nella lotta contro il cancro. L’Umbria – conclude la presidente – continua a credere in una rete che cura, informa e accompagna: è così che si salva una vita”.
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