EconomiaMondoUmbria

Il manager umbro Federico Ricci chiude un anno strategico per il Castello di Antognolla da oggi di proprietà di Mohamed Alabbar

Completata la transizione verso la nuova Eagle Hills Properties, Ricci lascia il ruolo di amministratore delegato di Antognolla SpA

Come riportato nella mattinata di oggi, il Castello di Antognolla, gioiello dell’Umbria, ha ufficialmente cambiato gestione: l’azienda è ora parte del portafoglio dell’importante investitore internazionale Mohamed Alabbar, segnando l’inizio di una nuova fase per una delle strutture più prestigiose della regione.

“Nel corso di quest’anno, insieme al nostro Consiglio di Amministrazione e all’intero team, abbiamo gestito con successo una fase di transizione cruciale per Antognolla – ha dichiarato l’Amministratore Delegato della struttura, Federico Ricci – ponendo le basi per un futuro ancora più solido dell’azienda, oggi di proprietà di un prestigioso player internazionale. Di comune accordo, abbiamo concluso che la mia missione in Antognolla può ora considerarsi completata, con soddisfazione condivisa”.

Ricci, manager di origini umbre di 48 anni, vanta oltre vent’anni di esperienza in prima linea in aziende operanti in diversi settori, dall’Information Technology all’industria di marca, dal comparto bancario a quello farmaceutico, fino alle infrastrutture. In Umbria è particolarmente conosciuto per il rilancio delle Farmacie Comunali di Perugia e di Terni, e per il ruolo di Capo di Gabinetto della Presidenza della Regione Umbria ricoperto per cinque anni.

L’uscita di Ricci segna la conclusione di un anno strategico in cui sono state gettate le basi per il rilancio del Resort, garantendo continuità gestionale e preparazione del passaggio a un operatore internazionale. Gli osservatori locali vedono in questo cambiamento un’opportunità per ampliare la visibilità globale di Antognolla, confermandone il ruolo di attrattore turistico e punto di riferimento di alto livello in Italia.


© Riproduzione riservata

Articoli Correlati

BNCom
Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

UmbriaSocial vive anche grazie ad annunci e sponsor, per favore, disabilita il tuo AdBlock per continuare