All’Unistra di Perugia una giornata per “staccare la spina”: arriva il Digital detox day
Promossa dal progetto Moebius, si terrà mercoledì 15 ottobre
Si terrà mercoledì 15 ottobre 2025 presso l’Università per Stranieri di Perugia il “Digital Detox Day”, la giornata promossa dal progetto Moebius, di cui è referente scientifica Cristina Gaggioli, docente dell’Ateneo.
L’iniziativa, dedicata alle studentesse e agli studenti dell’Università, invita a disconnettersi da smartphone, computer e tablet per riscoprire il valore del tempo, della relazione e del benessere psicologico.Un’occasione per riflettere sull’uso consapevole delle tecnologie, promuovendo pratiche di socializzazione, relax e sviluppo di competenze relazionali.
La giornata si aprirà con l’inaugurazione dello “Spazio Benessere”, un ambiente pensato per lo studio, la socializzazione e il relax, ospitato nell’Aula Studenti “Monia Andreani” (Palazzina Lupattelli).
Lo spazio, completamente riqualificato e ristrutturato grazie al progetto Moebius, diventerà un luogo di riferimento per la comunità studentesca: un punto di incontro dedicato al benessere quotidiano, allo studio, alla pausa e allo svago.
Tra le novità, anche un nuovo erogatore d’acqua a disposizione di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo: un servizio pratico ed ecologico che favorisce la sostenibilità, la riduzione della plastica e uno stile di vita più green.
Nel corso della mattinata si svolgeranno laboratori esperienziali pensati per stimolare creatività, consapevolezza e partecipazione, tra cui un laboratorio a cura di IdeAttivaMente; uno sportello dedicato alla qualità del sonno, a cura del prof. Marco Filardi; un incontro con le rappresentanti e i rappresentanti dell’UDU Unistrapg; e la creazione di un angolo lettura e una raccolta libri, a cura del team Moebius. Durante l’evento, i partecipanti saranno invitati a consegnare temporaneamente i propri smartphone, che verranno custoditi in un’apposita scatola e restituiti al termine della mattinata — un gesto simbolico per favorire la piena immersione nell’esperienza del digital detox.
© Riproduzione riservata
