Il violinista Uto Ughi ad Assisi con un concerto per i giovani e il lancio dell’orchestra nazionale della scuola

(Flavia Pagliochini) Grande successo oggi per il M° Uto Ughi che si è esibito nella chiesa superiore della Basilica di San Francesco in Assisi davanti ad un pubblico d’eccezione. Erano infatti cinquecento le ragazze e i ragazzi delle scuole – dalla primaria alla secondaria di secondo grado – che hanno partecipato all’evento promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito alla presenza del Ministro Giuseppe Valditara. L’iniziativa – dal titolo “Uto Ughi per i giovani” – rientra nell’ambito del Protocollo d’Intesa che il Ministero ha firmato nel giugno del 2024 con la Fondazione Uto Ughi per promuovere la conoscenza e l’ascolto della musica classica nelle scuole di ogni ordine e grado.(Continua dopo il video – link diretto)

L’incontro con il Maestro Uto Ughi, uno dei più grandi violinisti del nostro tempo, è stata l’occasione per presentare il progetto “Uto Ughi per i Giovani”, un percorso formativo che coinvolge gli studenti nei principali teatri delle città italiane ove poter fruire dell’ascolto della musica classica attraverso anche la riscoperta dei luoghi della cultura: un viaggio nella storia della musica, eseguite dal vivo da un’orchestra d’archi. Il Maestro Ughi ha guidato i partecipanti attraverso i brani in programma, spiegandone il contesto e il significato, rispondendo alle domande degli studenti e creando un dialogo diretto e spontaneo. (Continua dopo il video – link diretto)

Questo progetto mira a sensibilizzare giovani al “bello” non solo musicale, ma artistico in generale, e a trasmettere loro l’importanza di coltivare l’arte e la cultura. Ascoltare un concerto in un ambiente quale e quello della basilica di Assisi ricca di storia e bellezza è un’occasione non solo per avvicinarsi al repertorio musicale, ma anche per sviluppare una sensibilità artistica che può arricchire la vita di ciascuno Citando il Maestro Ughi “L’arte è un bene prezioso e spirituale a cui tutti devono poter accedere”. La musica dal vivo ha un potere unico: permette di vivere emozioni intense, crea ricordi indelebili e, grazie alla magia del dialogo tra pubblico e artisti, costruisce un’atmosfera di entusiasmo e condivisione. Nel corso della mattinata è stata lanciata anche l’orchestra nazionale della scuola italiana: “Sarà composta da 60/70 giovani da tutta Italia, si rinnoverà ogni anno e grazie alla formazione dei docenti e degli alunni diffonderà l’educazione musicale tra la gente”, le parole Valditara.

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