Ad Assisi si vota ma il centrosinistra si nasconde: stavolta solo fumate grigie dalle riunioni “in hotel”

(Stefano Berti) Assisi va al voto, e la città di San Francesco stavolta sposterà importanti equilibri nella politica regionale. Dopo il quasi decennio di governo della sindaca Proietti, oggi presidente della Regione Umbria, a sinistra ci sarebbe “maretta”. Tutti attendono l’ufficialità di Valter Stoppini, oggi sindaco facente funzione, da parte del campo largo, ma in realtà sembra che qualcuno stia “tramando” per cambiare ‘cavallo’. E, nella città Serafica, questo sarebbe veramente un gran colpo di scena.

Mentre il civico Eolo Cicogna sembra già spiccare il volo – solo il cognome ce lo fa pensare – dopo un avvio importante di campagna elettorale e con la presentazione ufficiale in programma per sabato prossimo 22 marzo (ore 10.30 all’Hotel Cenacolo), sorretto dal centrodestra unito dopo lo show di Pastorelli ora tornato sui suoi passi, a sinistra c’è attendismo, e non c’è ancora oggi un annuncio ufficiale che sembri arrivare.

Tutti davano per certo l’annuncio di Stoppini candidato ufficiale per sabato o domenica scorsa non appena la Presidente – ancora oggi molto influente ad Assisi – avesse toccato terra tornata dal suo viaggio istituzionale; e invece è stata ancora e di nuovo fumata grigia.

Questa volta non è bastato riunirsi nel solito hotel per dare l’ok al candidato Stoppini così come avvenne per la fumata bianca regionale che scelse Proietti: e ci sarà bisogno dei tempi supplementari e di nuove location. Ancora hotel protagonisti, sì perché nella città Serafica sembra andar di moda riunirsi in hotel.

Giovedì l’appuntamento dovrebbe essere ad Assisi centro storico, luogo prediletto 5 Stelle, Avs e Pd – sempre in un noto hotel locale – proprio alla faccia del civismo tanto sbandierato (perlomeno ormai non più da questa parte).

Sarà proprio da quest’altro hotel cittadino che finalmente Valter Stoppini uscirà con la candidatura di tutta la coalizione? Oppure occorrerà attendere ancora una volta, con il tempo che stringe a distanza – ormai – di due mesi dalle elezioni?

Tra 48 ore si dovrebbe sapere di più, a meno che la ex sindaca oggi Presidente, plenipotenziaria della sue liste civiche che comanda a bacchetta, riuscirà a tirar fuori dal cilindro un altro nome last-minute capace di sbaragliare il campo e mettere tutti d’accordo…

Proietti ci ha abituato – specialmente ad Assisi – a colpi di scena importanti, sempre pronta ad uscire dalle trattative politiche con vittorie quasi impossibili. E anche questa volta qualcuno vocifera che potrebbe riuscirci… Insomma, a destra sono già pronti (e stavolta sembrano davvero poter competere) mentre a sinistra vale il detto: “Mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco”!

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