Un’operazione della Guardia di Finanza ha portato alla luce quello che potrebbe essere il più grande sequestro di droga mai avvenuto in Umbria. Si tratta di 65 chili di cocaina, trovati tra un garage, un’auto e una pizzeria di Foligno. Il valore dello stupefacente, a seconda della vendita all’ingrosso o al dettaglio, oscilla tra i due e i sei milioni di euro.
L’indagine è partita da un controllo lungo la Flaminia, nei pressi di Spoleto, dove i finanzieri hanno notato un’auto con un comportamento insolito: il conducente, con andatura incerta tra accelerazioni e frenate, ha insospettito gli agenti, che hanno deciso di seguirlo fino a Foligno, località Casenove. Qui l’uomo, un imprenditore 47enne del posto, è stato fermato in un garage seminterrato e identificato. La perquisizione del veicolo ha portato al ritrovamento di 14 panetti di cocaina nascosti in un sedile, per un totale di oltre 15 chili. Nel garage sono stati scoperti altri 6 panetti, pari a circa 7 chili.
Il controllo è poi stato esteso alla pizzeria di proprietà dell’uomo, situata in viale Ancona. Qui i militari hanno scovato il grosso del carico: 43 panetti di cocaina, occultati nel controsoffitto, vicino a un lampadario. Complessivamente, la droga sequestrata ammonta a 65 chili. I panetti, diversificati per purezza e prezzo, erano contrassegnati con nomi di marchi noti, come Lacoste e Ferrari. Le analisi chimiche dovranno ora confermarne la composizione. L’imprenditore folignate è stato arrestato e condotto nel carcere di Capanne. L’accusa è di spaccio internazionale di droga e rischia fino a 20 anni di reclusione.
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