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Guardians of Umbria: da Los Angeles un viaggio nella terra dei custodi del Cuore Verde d’Italia

Il documentario di Louis Lam racconta le storie di vita della regione, esplorando il legame profondo tra natura e comunità autoctone

Nato nel maggio del 2024, con riprese realizzate a Norcia, Gubbio, Orvieto, Città di Castello e lungo il Lago Trasimeno: è Guardians of Umbria, docufilm diretto dal Dott. Louis Lam, che esplora il rapporto tra quelli che il regista definisce “gli ultimi custodi del Cuore Verde d’Italia” e le loro terre. Con la durata di circa un’ora e quindici minuti il documentario narra, attraverso le storie di un tartufaio, un pescatore, un balestriere, un pastore e un cacciatore di cinghiali, l’amore per la natura e il territorio umbro. Si tratta di racconti individuali e vicende che abbracciano famiglie, generazioni e intere comunità. L’opera riflette inoltre sugli effetti devastanti di numerosi terremoti degli ultimi anni, analizzando la società moderna grazie alle testimonianze di un agronomo di Norcia, di un docente di biodiversità e di un esperto di civiltà sotterranee. (Continua dopo il video)

La compagnia dei balestrieri fa da protagonista per quanto riguarda la città di Gubbio, con l’intervento dell’ex presidente Ubaldo Orlandi e le immagini che ritraggono un podio tutto eugubino nella scontro con Sansepolcro svoltasi lo scorso maggio, mentre a Città di Castello vengono presentati i progetti della Fondazione Archeologia Arborea, a dimostrazione dell’impegno per tutela della biodiversità. Il progetto non è solo un omaggio alla ricchezza della cultura umbra, affronta anche le difficoltà di una regione spesso piegata dagli effetti dei terremoti. Il documentario, disponibile online sulla piattaforma Vimeo, è stato presentato a Los Angeles ottenendo numerosi riconoscimenti internazionali.

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Foto Guardians of Umbria su Vimeo


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