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Regionali Umbria, a Pantalla Proietti strappa il vecchio programma del centrodestra. Tesei: “Solite fake news, c’erano sale operatorie non funzionanti” (video)

Critiche da più parti per un gesto definito “inappropriato”. E mentre Bori applaude, Pastorelli va giù duro: “Non si parli di messaggio Francescano, scena non in linea con i principi di Proietti”

Nel giorno in cui si commemorano i defunti, sabato 2 novembre, va in scena davanti all’ospedale di Pantalla un vero e proprio show della candidata del centrosinistra alle elezioni regionali Umbria Stefania Proietti. A poche ore dalla visita sullo stesso luogo della candidata presidente uscente Tesei per fare il punto sulla sanità della Media Valle del Tevere, Proietti davanti ad un centinaio di persone (molte per chi era presente, poche – in un territorio che con solo Marsciano e Todi conta circa 30mila persone – per i sostenitori di Tesei) in un poco perfetto stile francescano tanto decantato e per nulla ecologico tanto sostenuto, ha strappato un foglio in carta con su scritto parte del programma presentato cinque anni fa dal centrodestra. E allora apriti cielo.

I FATTI L’ora del sit-in organizzato davanti all’ospedale della Media Valle del Tevere a Pantalla è di pomeriggio, con la candidata presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti accompagnata dalla segretaria del Pd, Elly Schlein alla presenza degli attivisti del comitato in difesa del nosocomio e del comitato ‘Non bruciamo il futuro’ contrario all’inceneritore. Vari i cartelli esposti. (Continua dopo il video)

“Oggi siamo in tantissimi – ha parlato così a gran voce la candidata presidente Stefania Proietti, carica in volto – diciamo che noi non vogliamo la sanità privata, come promesso e realizzato in questi cinque anni dal centrodestra, ma una sanità pubblica e universalistica, che è un diritto irrinunciabile sancito dalla Costituzione. Oggi siamo tante persone davanti a un ospedale che fino al covid era considerato un fiore all’occhiello della nostra sanità, questo ci indica che è questa la strada da seguire per risollevare la nostra regione. È il momento di dire basta perché la salute non può essere considerata una merce, dobbiamo rimettere le persone al centro”.

E una volta finito di parlare, Proietti ha strappato la parte del programma presentato cinque anni fa dal centrodestra in cui si definiva “strategico potenziare il tasso di coinvolgimento del privato”. Applausi e sorrisi (per alcuni oppositori “non troppo consoni davanti ad un ospedale dove ci sono persone in cura e che soffrono”) e poi la chiusura del discorso: “Con il voto del 17 e 18 novembre cambieremo tutto e faremo in modo che siano i medici, il personale sanitario e gli infermieri ad indicarci come intervenire per risollevare la sanità umbra. Riportiamo il destino degli umbri nelle mani degli umbri”. (Continua dopo il video)

Oltre agli attacchi pertanto anche le promesse. “Promesse che per molti nel centrodestra Proietti – che pare fondare la sua campagna quasi esclusivamente sul tema della sanità – non potrà mantenere”.

Sul tema, poche ore prima, era intervenuta la presidente uscente e candidata del centrodestra Donatella Tesei: “L’ospedale di Pantalla non è smantellato – aveva detto Tesei in un video sui social in cui ha parlato di solite fake news della sinistra. In questo ospedale – ha aggiunto – le sale operatorie non venivano utilizzate come dovevano e i cittadini della Media Valle del Tevere erano costretti ad andare a ricevere le prestazioni a Branca o Città di Castello. Con la nostra riorganizzazione abbiamo fatto un accordo con l’azienda ospedaliera di Perugia che serve a far venire degli specialisti direttamente presso quello di Pantalla per fornire prestazioni che altrimenti dovevano cercare altrove. Abbiamo un incremento dei ricoveri in medicina del 18 per cento e altrettanto in chirurgia. Gli interventi a bassa intensità sono assolutamente garantiti per le operazioni che servono veramente ai cittadini, come colicisti, cataratta, appendicite. E a proposito di protesi chi ha un intervento qui può anche fare la riabilitazione senza andare altrove. Tutto questo è sicuramente positivo. Rimangono tutti i primari e il personale che continueranno a svolgere le loro funzioni. Intendiamo fare di questo ospedale – ha poi concluso Tesei – un riferimento non solo per la media valle del Tevere ma anche per il resto della regione. Pensiamo alla riabilitazione cardiologica che è un fiore all’occhiello dell’Umbria”. (Continua dopo il video)

Donatella Tesei all’ospedale di Pantalla “Media Valle del Tevere”

Presente al sit-in con Proietti anche il consigliere regionale uscente del Pd – visibilmente sorridente – Tommaso Bori. Sul caso è intervenuto anche Stefano Pastorelli, capogruppo consigliere uscente in consiglio regionale per Forza Italia, che da assisano conosce bene Proietti: “Dopo non si venga a parlare di messaggio Francescano, questo è puro odio, è strumentalizzazione delle persone che dentro a quell’ospedale mentre loro facevano i cori, soffrivano. L’Umbria – scrive Pastorelli – non meritava una campagna elettorale fondata sull’odio e sulle bugie, ed Assisi non merita un Sindaco che sta facendo queste figure imbarazzanti in giro. Sono partiti dal “cantico delle creature” e ora finiscono con l’odio e l’inganno più totale”.

 

 


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