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Elefante a spasso per Amelia, botta e risposta animalisti – Comune: “Pericoloso e diseducativo” “L’animale non era scappato”

Il video sta facendo il giro dell'Umbria, tra sorrisi e polemiche

Sta facendo il giro dell’Umbria il video girato nel pomeriggio di mercoledì ad Amelia dove si vede un elefante ‘passeggiare’ in viale dei Giardini. E se le immagini hanno strappato più di un sorriso, l’associazione Amici a quattro zampe Amelia Odv va all’attacco perché l’animale, “Scappato dal circo, è pericoloso per bambini e automobilisti”,il Comune rassicura che il circo è in regola e che l’animale “non era lasciato libero, né tantomeno scappato”.

“La nostra Associazione – scrivono gli animalisti – manifesta il suo dissenso per la presenza di un circo con animali ad Amelia, ritenendolo uno spettacolo basato sulla sofferenza degli animali, rinchiusi sempre in gabbie e camion, che affrontano lunghissimi viaggi e addestrati a compiere gesti incompatibili con la loro natura e lontanissimi dalle loro competenze etologiche. Riteniamo inoltre diseducativo per la nostra comunità e soprattutto per le bambine e i bambini il messaggio che passa la presenza di animali nel circo, un messaggio di violenza e di sofferenza nei confronti degli animali che vengono messi in mostra, esposti come merce, costretti in gabbie anguste e trasportati come pacchi con viaggi duri ed estenuanti, usati in spettacoli umilianti dove lo spettacolo è basato sulla sottomissione/dominazione».

Oltre a chiedere controlli a tutti i livelli, Amici a quattro zampe Amelia Odv annuncia che “Chiederemo inoltre all’amministrazione comunale di esprimersi contro l’attendamento in città dei circhi con animali nel territorio di Amelia e ponga delle restrizioni basate sul regolamento Cites del 2006, che oltre ad indicare dei requisiti minimi per la detenzioni degli animali (misure dei recinti, ecc) indica anche di evitare del tutto la detenzioni di specie come elefanti, rinoceronti, rapaci, orsi, grandi felini e molte altre specie: sarebbe un gesto di civiltà importante verso gli esseri senzienti e viventi”.

La replica del Comune è affidata a Facebook: “Come concordato al momento della delibera di autorizzazione per il Circo, gli assessori e gli uffici del Comune, insieme agli uffici veterinari della Usl si sono recati presso lo stesso, al fine di verificare che tutta l’attività fosse in regola, con particolare riguardo al benessere animale. Da controlli approfonditi effettuati, risulta essere tutto in ordine: le documentazioni necessarie, le autorizzazioni, lo spazio in cui gli animali stazionano e tutti i documenti a loro connessi. In particolar modo ci teniamo a precisare che l’elefante che si vede in passeggiata non era assolutamente lasciato libero, né tanto meno scappato: era stato appositamente fatto scendere dal van che non riusciva a salire sulla rampa di accesso al campo. L’operazione è stata controllata ed è durata il tempo strettamente necessario. La sensibilità di questa Amministrazione riguardo al tema del benessere animale è dimostrata dal fatto di aver costituito un assessorato apposito che si interfaccia quotidianamente con le associazioni del territorio.


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