In Umbria una raccolta da record di porcini: nel marscianese oltre 1000 in un weekend

Oltre mille funghi porcini in un solo weekend: una raccolta record per un gruppo di appassionati biker della Valnestore, che tra Marsciano e San Venanzo hanno trovato una distesa di porcini. A raccontare la loro impresa – ripresa poi dai quotidiani locali ma anche dal Corriere della Sera – sono Marco Bricca, i fratelli Alessio e Ivan Vitali, Alessio Coppetti insieme al figlio Brando, Marco Ciampi, Marco Ciucci e Simone Bianchi.

“Pur passandovi nei pressi nelle nostre uscite in bici – raccontano i ragazzi –, era la prima volta che andavamo in quei boschi per cercare funghi. A dire il vero, dopo le prime ore di ricerca infruttuosa, stavamo tornando alle nostre auto delusi, pronti ad andarcene a casa. Non fosse che ci siamo dovuti soffermare perché non riuscivamo più a trovare un nostro compagno, tra l’altro il meno fungaiolo tra tutti noi. Eravamo anche preoccupati, finché non è ricomparso all’improvviso con un canestro pieno di funghi chiedendoci, addirittura, se fossero commestibili: non solo erano commestibili, ma erano tutti porcini”.

I ragazzi hanno raccolto i funghi in più volte, e quando sono tornati a casa hanno scoperto che in totale erano un migliaio: “Ognuno ha preso il proprio bottino. Io ne ho portati a casa più di 200, un po’ me li sono tenuti, visto che ho quattro figli e una famiglia numerosa, un po’ ne ho regalati”. E non è mancato il pensiero a chi, a causa dell’età, non può più andare a funghi: una parte del bottino è stata infatti regalata a persone anziane del posto, storici cercatori di funghi, che per motivi di età non possono più coltivare la loro passione.

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