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Regionali, Proietti ospite a Umbria Tv: “Sanità? Serve condivisione. Fondi Pnrr dove sono stati destinati?”

La sindaca di Assisi e candidata presidente della Regione incalzata su vari temi: “Inceneritore? Varie alternative possibili. Famiglie arcobaleno? Ci sono leggi, vanno tutelate e rispettate”

La politica regionale protagonista di “In Umbria”, il talk show di attualità del giovedì in onda alle 21 di giovedì 19 settembre su Umbria Tv. Ospite del direttore Giacomo Marinelli Andreoli la candidata alla Presidenza della Regione Umbria, per il campo largo di centrosinistra, Stefania Proietti, attuale sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia.

A pochi giorni dalla presentazione ufficiale della sua candidatura in programma sabato 22 settembre al Teatro Lyrick di Assisi, vari i temi trattati. Il primo quello della sanità, argomento complesso. “Non si può in così breve tempo rispondere su un tema così grande. Mi chiedo soltanto – ha risposto Proietti incalzata dalle domande dei giornalisti in studio – dove siano finiti i fondi del Pnrr per la sanità regionale. Prometto che studierò e lo verificherò. Dico solo che su sanità e ospedali serve condivisione, cosa che non c’è stata. Serve informazione nei comuni e nei singoli ospedali, ognuno con le sue esigenze. Che il problema sanitario sia di livello nazionale è fuori discussione – così Proietti – ma sempre si può e si deve fare meglio specialmente se in ballo ci sono salute e benessere delle persone”.

Poi il tema dell’ambiente e dei rifiuti. Inceneritore si o inceneritore no? “Progetto lungo e complesso. Siamo una regione di 900mila abitanti. Già 25 anni fa fecevo ricerche sul tema ambiante e sulla gestione dei rifiuti, il tema lo conosco abbastanza. Ad Assisi abbiamo raggiunto record storici in tema di differenziata. Giusto – ha sottolineato Stefania Proietti – che di ambiente si occupi la regione, di soluzioni ed alternative – ha argomentato senza dire sì o no – ce ne sono diverse”.

Poi incalzata sulla famiglie arcobaleno, la candidata presidente per il centrosinistra così ha risposto: “Ci sono delle leggi e delle regole che tutelano queste famiglie. Vanno rispettate. È semplice. Siamo con le persone, che hanno i loro diritti. Siamo con le famiglie che necessitano di assistenza, siamo con gli anziani. Siamo con le mamme che lavorano e devono pensare ai figli. Le famiglie arcobaleno – ha concluso Proietti – sono persone, vanno pertanto tutelate. Io cattolica? Credo nei valori della chiesa, ma in primis – ha ribadito ancora – noi siamo semplicemente persone. Siamo con le famiglie arcobaleno. Ben vengano le risorse sulle famiglie tutte”.

Foto: screenshot Umbria Tv

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