PoliticaUmbria

Regionali 2024 in Umbria, spunta un altro candidato: è “l’antisistema” Fabrizio Pignalberi (Quinto Polo)

Già candidato nel Lazio nel 2022, ripropone per l'Umbria le stesse richieste

Spunta l’ennesimo candidato alla Presidenza della Regione Umbria, leader della coalizione politica “Quinto Polo”, Fabrizio Pignalberi, libero professionista, di 41 anni. “Ho deciso di accogliere la richiesta che i dirigenti, amministratori locali ed attivisti del partito che mi onoro di rappresentare a livello nazionale, hanno avanzato, chiedendomi di rappresentarli alle prossime elezioni”, le parole diffuse via Facebook dal candidato.

I punti chiave del progetto che Pignalberi porterà avanti – e che da una veloce ricerca su Google sono grossomodo gli stessi con i quali si era candidato due anni fa nel Lazio – riguardano il suo impegno nei confronti dei piccoli Comuni, ricchi di identità e storia, dei lavoratori, compresi quelli che hanno perso il lavoro, dei disabili, delle partite Iva, delle famiglie più bisognose e numerose, delle future generazioni, le quali vanno aiutate ad inserirsi nel mondo del lavoro o supportate nello studio, al fine di evitare che l’Umbria, come peraltro sta accadendo anche nelle altre Regioni, perdano altre risorse importanti. ” I cittadini di questa Regione non possono più attendere – ha detto Fabrizio Pignalberi riprendendo le stesse parole della campagna del 2022 – Sono disillusi e disinteressati verso la politica. Quotidianamente devono combattere con la crisi e il caro prezzi, ma purtroppo anche con le attese interminabili negli ospedali. Come se la loro salute non fosse importante, a tal punto di non essere tutelata. Tutti coloro che hanno detto di avere ricette, si sono rivelati di non averle. La nostra sfida sarà proprio quella di essere alternativi a chi ci ha preceduto. Vogliamo dimostrarlo sul campo”. (Continua dopo lo screenshot di Viterbo Today)

Regionali 2024 in Umbria, spunta un altro candidato: è "l'antisistema" Fabrizio Pignalberi (Quinto Polo) 3

Per lungo tempo militante nel centrodestra, però, Pignalberi propone: Una politica alternativa anche alla destra attuale. Quella destra che si è insediata anche al Governo della Nazione, due anni fa, con delle promesse da campagna elettorale, alcune delle quali: bbassiamo il costo del gas ecc..ma non si può fare perché i contratti sono firmati e sino al 2026 nulla può essere modificato. Una destra che sosteneva di essere in opposizione, ma in parte era nella maggioranza e infatti la stessa continua con l’agenda Draghi. Una destra che decide di togliere il reddito di cittadinanza per chi può lavorare ma che, secondo Pignalberi, non ha dato una soluzione per il lavoro, oltre che mettere in condizione chi può lavorare. La politica per Pignalberi è coraggio nel saper rompere gli schemi. Il leader è convinto di dover rispondere ai cittadini e non alla politica chiusa nelle stanze”.


© Riproduzione riservata

Articoli Correlati

BNCom
Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

UmbriaSocial vive anche grazie ad annunci e sponsor, per favore, disabilita il tuo AdBlock per continuare