Festa ad Assisi per i 40 anni dell’Ensemble Micrologus, sul palco anche l’amico Vinicio Capossela (foto)
Due giorni di concerti, mostra di costumi e conferenze per celebrare un'eccellenza della musica antica
(Agnese Paparelli) È stata festa grande ad Assisi per i 40 anni dell’Ensemble Micrologus. Nello splendido Giardino degli Incanti della Rocca Maggiore è andato in scena un emozionante concerto che ha ripercorso le tappe dello storico gruppo che ha reso attuale la musica medievale portandola e facendola conoscere in tutto il mondo.
E insieme ai musicisti umbri Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo, che con Adolfo Broegg (1961-2006) proprio il 2 settembre 1984 avevano tenuto il loro primo concerto con il nome Micrologus, si sono succeduti sul palco tantissimi cantanti e musicisti di livello internazionale. Tra questi, si è aggiunta a sorpresa anche l’esibizione di Vinicio Capossela, amico storico dei Micrologus con i quali ha anche realizzato diversi progetti e collaborazioni.
Ed è proprio in questo scenario suggestivo e unico che il numeroso pubblico ha potuto ascoltare e anche scatenarsi con brani iconici e melodie antiche. Non poteva mancare un sentito e commovente ricordo agli amici scomparsi dell’Ensemble primo fra tutti Adolfo Broegg ma anche Ulrich Pfeifer e Sergio Piazzoli.
Nel pomeriggio, negli spazi interni ed esterni della Rocca Maggiore, si è tenuto un happening musicale con concerti diffusi di diversi generi musicali a cura di gruppi e artisti di grande rilievo come Anonima Frottolisti, I Trobadores, Musicanti Potestatis, Duo Peppe Frana, Alessandro De Carolis, Sonidumbra, Bruno Bonhoure (La Camera delle Lacrime) François Lazarevich (Le Musiciens de Sain Julien), Mauro Morini, Stefano Vezzani, Luigi Germini, Daniele Bocchini, Leah Stuttard, Fabio Rinaudo (Birkin Tree) e Sara Maria Fantini.
Ma la grande festa dei Micrologus è iniziata domenica 1° settembre a Palazzo Bonacquisti, in piazza del Comune, con l’inaugurazione della mostra di costumi ‘Festa Fiorentina… per contar di frottole. Venti anni dopo’. Un’esposizione degli abiti di scena realizzati da Daniele Gelsi per la storica produzione teatrale cui ha partecipato il gruppo nel 2004, per la regia di Maurizio Schmidt.
A seguire si è tenuta una giornata di studi ‘…per seguire virtute e canoscenza’ su 40 anni di musica medievale, fra tradizione e innovazione, con la partecipazione di relatori di elevato spessore come Biancamaria Brumana (Università di Perugia), Galliano Ciliberti (Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli), Dinko Fabris (Università della Basilicata, Università di Leiden), Alessandra Fiori (Conservatorio Maderna-Lettimi, Cesena-Rimini), Francis Marechal (Fondation Royaumont), Crawford Young (Schola Cantorum Basel), Francesco Zimei (Università di Trento) e Benedetta Broegg (Università di Cremona).
“Siamo entusiasti – ha sottolineato Patrizia Bovi, fondatrice e anima dell’ensemble Micrologus – di festeggiare ad Assisi questo compleanno importante. Siamo molto legati a questa città, da dove è partita la nostra storia e che vanta una grande vocazione per la musica medievale, che qui è viva e contemporanea. Radici, ricerca, trasmissione, eredità sono le parole chiave dell’evento, che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare la musica antica. Vorremmo che proprio da Assisi partisse il progetto di realizzare una fondazione di musica medievale, con sede qui. Questa città, negli ultimi anni, ha investito molto nella valorizzazione della musica medievale. Lo dimostra il successo del festival DeMusicAssisi e una fondazione diventerebbe una casa comune per le tante associazioni che in Umbria si occupano di ricerca, produzione e formazione su musica del medioevo e umanesimo”.
Foto: Redazione Umbria Social
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