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Caso di Dengue a Ferentillo: lo segnala l’Azienda Usl Umbria 2, gli accorgimenti

TERNI – Nella serata di mercoledì 11 settembre è stata ricevuta una segnalazione dalla AST Pesaro-Urbino per un caso di febbre dengue in una residente nel comune di Fano che ha soggiornato dal 02/09/2024 al 06/09/2024 nel comune di Ferentillo, Strada della Croce.

Seguendo le direttive del Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025 e la DGR 669 del 10/7/2024 “Piano di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi della Regione Umbria 2020-2025” è stata proposta al Sindaco del Comune di Ferentillo una disinfestazione straordinaria anti-zanzara della zona allo scopo di prevenire potenziali contagi secondari veicolati dalla Aedes albopictus (cd zanzara tigre), vettore competente per la trasmissione di tale virus.

La dengue, infatti è causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) ed è trasmessa agli esseri umani dalle punture di tali zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus.
Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.

Si invita la cittadinanza a rimuovere tutti i contenitori di acqua scoperta dai cortili e dai giardini e a collocare prodotti larvicidi nelle caditoie degli ambiti privati.

Il Comune di Ferentillo, ricevuta la comunicazione del caso, rende noto che non appena le condizioni metereologiche lo consentiranno – ieri non è stato possibile effettuare l’intervento -, verrà effettuata una disinfestazione da zanzare con nebulizzatore nelle vie e nelle zone adiacenti Strada della Croce.

Per tutta la disinfestazione, della durata di circa 2 ore, e nelle 2 ore successive:

1. non devono essere mantenuti ad asciugare indumenti e biancheria all’esterno delle abitazioni;
2. porte e finestre di appartamenti/locali devono essere tenute chiuse per tutto il tempo del trattamento e per almeno 30 minuti dalla fine delle operazioni;
3. deve essere sospeso l’uso di impianti di ricambio di aria;
4. gli animali domestici e da cortile dovranno essere detenuti all’interno dei propri ricoveri o comunque allontanati e messi al riparo;
5. si dovrà provvedere ad allontanare o mettere al riparo acqua e cibo destinati agli animali;
6. si dovrà provvedere a ricoprire o svuotare le piscine ad uso natatorio;
7. in presenza di apiari nell’area che si deve trattare o nelle aree limitrofe alla stessa entro una fascia di rispetto di almeno 300 mt l’apicoltore deve essere avvisato con congruo anticipo, in modo che possa provvedere a preservarle con le modalità che riterrà più opportune;
8. si dovrà provvedere a proteggere vasche ornamentali ove siano presenti pesci, oppure a svuotarle momentaneamente mettendo al riparo gli stessi pesci;
9. nel caso in cui possano essere irrorati anche giardini con arredi e suppellettili e/o aree gioco, è necessario coprire con teli le strutture, i giochi e gli arredi presenti all’esterno, o lavarli accuratamente dopo gli interventi prima di renderli di nuovo fruibili;
10. si dovrà provvedere a proteggere colture e ortaggi ricoprendoli in modo adeguato e a lavarli accuratamente prima del loro consumo.


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