A Città della Pieve arrivano i cicloescursionisti de “La storia in bici”
Il gruppo sta ripercorrendo il cammino della Quinta Armata Americana nella liberazione dell’Italia
Oggi, sabato 21 settembre farà tappa a Città della Pieve un nutrito gruppo di cicloescursionisti provenienti da tutta Italia per ripercorrere e celebrare il lungo cammino della Quinta Armata Americana nella liberazione dell’Italia (settembre 1943 – primavera 1945). Al loro arrivo verranno accolti dal Sindaco e dagli organizzatori della Mostra pievese di giugno sul passaggio del fronte, Luca Convito, Massimo Neri e Maria Luisa Meo, curatrice dell’incontro “Memorie pievesi sul passaggio del fronte”.
Il 14 settembre 2024 il gruppo dell’Associazione “La Storia in Bici” è partito da Salerno in un percorso di nove tappe che porterà i ciclisti fino a Verona (arrivo 25 settembre 2024), toccando luoghi simbolo della Seconda Guerra Mondiale e incontrando i protagonisti di un capitolo fondamentale della nostra storia.
Sulla sella di una bicicletta, un mezzo semplice ed ecologico, pedalano attraverso paesaggi mozzafiato e luoghi storici, riscoprendo un passato che ci ha forgiato. Un’opportunità per celebrare l’80° anniversario di quella campagna – dallo sbarco di Salerno alla liberazione dell’Italia intera – e per riflettere sull’importanza della libertà e della democrazia. Perché la bicicletta? Perché è molto più di un semplice mezzo di trasporto. È un simbolo di libertà, un ponte tra passato e presente, uno strumento per conoscere e rispettare il territorio. Pedalando, si riduce l’impatto ambientale e si promuove uno stile di vita più sano e sostenibile.
“Un percorso ricco di significato – spiega il presidente de La Storia in Bici, Michelino Davico – che toccherà luoghi simbolo della Resistenza e dell’unità nazionale lungo il percorso della Quinta Armata, in territori da conoscere e frequentare con consapevolezza, rispettando l’ambiente e immergendosi in una cultura che affonda nei secoli. Incontreremo storici, testimoni e protagonisti di quegli eventi, ascoltando le loro storie. Nel frattempo, approfondiremo la conoscenza del nostro Bel Paese, uno scrigno di tesori antichi e nuovi che ogni volta riesce a sorprenderci con un monumento, uno scorcio, una storia, una ricetta. Assieme, in gruppo, prendendosi il tempo che occorre”.
“La positiva esperienza delle precedenti edizioni – aggiunge Davico – autorizza a guardare a questa che sta per cominciare come ad una edizione memorabile: sport, cultura e solidarietà sono per noi l’occasione per scoprire luoghi incantevoli, conoscere persone appassionate e contribuire a mantenere viva la memoria di un passato che ha segnato il nostro presente, diffondere la cultura della memoria e della pace, promuovere il turismo sostenibile, favorire l’aggregazione e lo scambio intergenerazionale”.
La “SALERNO – VERONA 2024” è un progetto di valore, realizzato grazie al contributo, tra gli altri, di: Centro Studi Americani di Roma, LILT -Lega Italiana per la Lotta contro il Tumore, Politecnico di Torino e Università Roma Tre, Touring Club Italiano, We are italians e di altre istituzioni politico-amministrative e culturali del Paese che hanno contribuito ad arricchire il calendario degli appuntamenti e degli eventi in programma nel corso delle 9 tappe.
Il ciclo tour usufruisce dell’assistenza delle POLIZIA di Stato e si svolge sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana e del CONI. L’intero evento potrà essere seguito attraverso i social de “La Storia in bici” grazie agli aggiornamenti e alle dirette dalla carovana della “Salerno – Verona 2024”.
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