(Ste.Ber.) L’ottocentenario francescano ad Assisi e il Giubileo varrebbero molto di più della presidenza della Regione Umbria? Sarà il forte legame con Assisi e la fede cattolica a trattenere così la sindaca nella città di San Francesco? A quanto pare e da quanto circola in queste ultime ore, la sindaca di Assisi Stefania Proietti starebbe per annunciare la rinuncia alla candidatura a presidente della regione. Lo avevamo ipotizzato con il nostro gruppo editoriale qualche settimana fa, quando tutti davano per certa la sindaca. Che comunque sarebbe ancora “in conclave”.
Stefania Proietti che, molto legata al suo territorio, figura anche fra le dodici prioresse del Piatto di Sant’Antonio Abate, in programma nel prossimo mese di gennaio 2025 a Santa Maria degli Angeli, il primo Piatto di Sant’Antonio Abate della storia che vedrà protagoniste dei priori donna. Una scelta sentita e simbolica per la prima cittadina donna di Assisi.
E’ così che dopo mesi di chiacchiere, potrebbe giungere al termine questa telenovela. In queste ore l’incontro con i suoi civici in una nota struttura ricettiva della regione. E se Stefania Proietti rinuncerà (in diversi non ne sarebbero ancora del tutto convinti, ndr), a questo punto nuovi scenari si aprirebbero da subito. Sul tavolo tornano improvvisamente i nomi del rettore Maurizio Oliviero (mai tanto convinto di candidarsi neanche lui, ndr), dell’on. Anna Ascani e dell’on. Elisabetta Piccolotti.
Secondo quanto appreso, un colpo di scena pronto a lasciare tutti a bocca aperta scombinando i piani nel ‘campo largo’. Stefania Proietti, sindaca di Assisi e presidente della provincia di Perugia, candidata da tutti all’unisono, che rimanderebbe così al mittente le forzature regionali e “romane”, con l’unica vincitrice di questa scelta – seppur in maniera indiretta – che sembra essere l’attuale “sfidante” e presidente in carica per la Regione Umbria, Donatella Tesei.
Foto: Mauro Berti ©BN COM
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