Si terrà questa sera sabato 27 luglio nella sua Assisi – a quanto pare a Santa Maria degli Angeli – l’incontro definitivo con i vertici della coalizione che metterà definitivamente la parola fine alla telenovela per la candidatura di Stefania Proietti a presidente della Regione Umbria per lo schieramento largo di centrosinistra.
”È ora di decidersi” sarebbe il ‘titolo’ della serata, con i primi mugugni che sembrerebbero arrivare persino dal PD che spingerebbe velocemente verso una decisione convinta e definitiva per non perdere ulteriore tempo prezioso.
I dubbi della sindaca di Assisi? Sempre gli stessi. L’impegno regionale, più ampio, ma soprattutto la sua città che festeggerà presto l’ottocentenario di San Francesco e il Giubileo. Diverse le pressioni per farla rimanere al vertice della città Serafica, con alcuni, molti da “importanti ruoli” timorosi di non avere una guida certa e all’altezza della sindaca per gli importanti e significativi eventi.
”A chi lasciamo la città?” – l’interrogativo giunto alle orecchie di Proietti in più telefonate. Fatto sta che siamo ormai a fine luglio, e fra un impegno cittadino e un altro, alle porte del Perdono di Assisi e in un clima di eventi estivi, la protagonista è chiamata a decidere.
Come finirà? In molti dicono che sarà un sì semplicemente perché altrimenti l’incontro tanto atteso non avrebbe senso sì esistere. “Se avesse voluto dire no, li fa venire a perdere tempo?” – la battuta di alcuni. Altri – che l’avrebbero avvicinata più volte – propendono per il no: “Non lascerà Assisi, ci tiene troppo”, dicono.
La prima cittadina di Assisi e presidente della Provincia di Perugia che avrebbe chiesto ai vertici anche delle rassicurazioni sul proprio futuro politico prima di intraprendere la corsa alla regione. Dubbi ci sarebbero anche in merito alla campagna elettorale. Certo è che il terreno sondato anche con i “suoi” civici pochi giorni fa sempre in un incontro assisano, avrebbe lasciato una piccola fessura di una porta aperta. Quella porta che stasera dovrà definitivamente aprirsi o chiudersi definitivamente, anche se poi l’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare soltanto dopo il 30 luglio, data in cui è fissato un importante consiglio comunale della Città di Assisi.
© Riproduzione riservata
