È il giorno dei Ceri di Gubbio, torna una delle manifestazioni più sentite dell’Umbria
Dopo l'Alzata in Piazza Grande, si 'replica' alle 18 con l'ascesa al monte Ingino
È finalmente arrivato il giorno dei Ceri di Gubbio. Torna di nuovo protagonista la festa più amata da eugubini, e non solo, che raduna ogni anno, in questa speciale giornata, numerosi turisti provenienti da tutto il mondo.
La lunga giornata di mercoledì 15 maggio ha avuto inizio alle ore 5.45 quando il suono dei tamburi e della tromba di Marco Tasso ha svegliato i tre capodieci – Francesco Morelli per Sant’Ubaldo, Simone Martini per San Giorgio e Enrico Provvedi per Sant’Antonio – il cappellano dei Ceri Don Mirko Orsini, i due capitani Luigino Bei e Fabio Mariani e l’alfiere Ettore Berettoni.
Una Piazza Grande colorata di giallo, blu e nero alle ore 11.30 ha accolto la famosa Alzata dei Ceri, a seguire la mostra, con i tre Ceri che girano per le vie della città. Nel pomeriggio, poi, come da tradizione la processione partirà alle 16.45 dal Duomo, mentre intorno alle 18 prenderà il via la “Folle corsa” per le vie del centro, con tre soste, che si concluderà intorno alle 20 in cima al Monte Ingino con l’arrivo dei tre Ceri nella Basilica di Sant’Ubaldo.
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