Un ragazzino di 14 anni ha salvato la vita ad un uomo, tra l’altro un maresciallo del Carabinieri in congedo – molto conosciuto in paese – di 88 anni, che rischiava di morire bruciato. Lui è Raffaele Paolucci, già sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi del Municipio di Panicale (nella foto in evidenza), frequenta le scuole medie del paese umbro dell’Istituto Comprensivo Panicale Piegaro Paciano.
Venerdì scorso intorno alle 17 stava Raffaele passeggiava insieme a Filippo, un compagno di classe, lungo la strada che conduce a Macereto. Ad un certo punto i due avvistano delle fiamme alte e un fumo nero nei pressi di una abitazione che si affaccia su un campo. I due si fermano a guardare e sentono delle voci di lamento. dirigendoci verso la recinzione che divide la proprietà dal campo. Vedendo delle fiamme, scoprono un uomo praticamente in mezzo al rogo.
Raffaele a quel punto ha velocemente raccolto dell’erba fresca per tentare di soffocare le fiamme che già avvolgevano le gambe dell’uomo. Il giovane prontamente è inoltre riuscito a chiamare e a guidare i soccorsi verso il luogo dell’incidente, dove è giunto anche l’elicottero. L’uomo è stato trasferito inizialmente all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, poi però si è reso necessario il trasferimento al Cardarelli di Napoli.
A segnalare la notizia è la preside Aurelia Brita che rivolge a Raffaele un affettuoso abbraccio collettivo. “Grazie per il tuo esempio di buon cittadino”, è il pensiero unanime della scuola. La dirigente scolastica, i compagni e i docenti sono orgogliosi di lui. Gesti altruistici – scrive Aurelia Brita – sono per tutta la comunità un segnale forte di impegno e i ragazzi hanno bisogno di comprendere quanto l’essere d’aiuto agli altri sia fondamentale per vivere insieme. La nostra scuola promuove da sempre la collaborazione, l’accoglienza, l’inclusività e possiamo solo essere grati a Raffaele per essere stato così coraggioso, determinato e altruista di fronte ad una situazione molto pericolosa”.
© Riproduzione riservata