Due scosse di terremoto di poco sopra al tre sono state avvertite distintamente a Spoleto nella mattinata del 9 febbraio; diverse persone sono scese in strada, ma non si segnalano al momento danni. Gli studenti sono stati fatti uscire dalle scuole, a breve il sindaco emetterà un’ordinanza che stabilisce la chiusura per domani.
La prima scossa alle 11.55 di magnitudo 3.5, secondo le rilevazioni dell’INGV; due minuti più tardi un nuovo terremoto, di magnitudo lievemente inferiore: 3.1. In entrambi i casi l’epicentro è stato individuato 4 km a nord est della città, ad una profondità di 8 km. Le scosse dovrebbero essere parte di uno sciame sismico che in questi giorni ha fatto tremare anche la zona del Parmense, in Emilia Romagna.
A seguito degli eventi sismici che stanno interessando nuovamente il territorio comunale, il sindaco di Spoleto Andrea Sisti ha deciso, per la giornata di oggi, venerdì 9 febbraio, e di domani, sabato 10 febbraio, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, degli edifici pubblici, compresi musei e teatri e dei centri diurni socio-riabilitativi per disabili minori e adulti e per anziani non autosufficienti. Si comunica inoltre che il Comune di Spoleto ha provveduto ad aprire la sede della Protezione Civile a Santo Chiodo.
Al momento non si registrano segnalazioni di danni o situazioni di rischio nel territorio comunale. Per qualsiasi richiesta di informazione o per segnalazioni è possibile chiamare il numero 0743 222450 o scrivere all’email protezione.civile@comune.spoleto.pg.it.
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