La tombola a Spello cambia il premio finale, e il maiale è “in salvo”. Dopo la forte protesta, gli organizzatori hanno deciso di fare un passo indietro sostituendo il maiale con un buono per prodotti alimentari, rispondendo così alle preoccupazioni degli animalisti.
Inizialmente il maiale era stato inserito come premio per la tombola, e da subito apriti cielo. La polemica su era fatta forte a Spello ma non solo, dopo che un maiale era stato messo come premio per una tombola di beneficenza in programma domenica 7 gennaio al centro Cà Rapillo. Ad organizzarla le associazioni “Circolo Bonci” e “Spello in Movimento”, con la Lav che era da subito intervenuta per dire “no agli animali in premio gioco, perché gli animali non sono oggetti” ed ha scritto alle autorità a tutela degli animali appellandosi alla normativa vigente.
Così la Lav che aveva dichiarato “come una motivazione nobile da un lato potesse vantare come una novità dare in premio un maiale vivo, messo in palio come fosse un oggetto, non pensando alle sofferenze di colui che a tutti gli effetti è un essere senziente”.
Stefano Ghiandoni presidente del circolo Guerrino Bonci, aveva chiarito dalle pagine de Il Messaggero: “Ci scusiamo – aveva dichiarato – se la dicitura del volantino può avere disturbato la sensibilità di alcune persone”. Ora il cambio di rotta e di premio con la decisione che è stata accolta con grande entusiasmo dalla LAV, che ha espresso la sua soddisfazione anche via social”.
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