(Agnese Paparelli) Tra le destinazioni preferite dagli italiani c’è anche l’Umbria. Il report ufficiale dell’Istat spiega come il cuore verde d’Italia, meta ideale per le vacanze culturali, abbia registrato una crescita del 21% tra il 2021 e il 2022. Tra le realtà che hanno raggiunto i risultati più significativi in termini di visite, l’Umbria si colloca al secondo posto (21,1%), davanti alla Toscana (14%), mentre al primo c’è il Lazio (24,9%).
“Un sorpasso, quello sulla Toscana, che non era mai avvenuto prima e che rappresenta un motivo di grande orgoglio per la nostra regione – spiega l’assessore al Turismo Paola Agabiti – contendere questi risultati con realtà come Roma e Firenze, da sempre considerate capitali del turismo culturale, conferma quanto l’Umbria sia cresciuta in questi anni in termini di visibilità e attrattività anche a livello internazionale”.
Gli eventi, il patrimonio artistico, culturale e religioso, gli spettacoli e le eccellenze enogastronomiche: questi i punti di forza che la Regione ha saputo valorizzare fino a rendere l’Umbria la seconda regione d’Italia più visitata per le vacanze culturali.
Dopo due anni di crisi pandemica, le vacanze per visite a una città italiana – spiega l’istituto – nel 2022 recuperano quasi interamente (-6,7% sul 2019) mentre, nonostante sia triplicato il numero di vacanze in città estere, queste sono ancora di oltre il 40% inferiori rispetto al 2019. Tuttavia le vacanze preferite dagli italiani restano quelle al mare (52,5% sul totale delle vacanze).
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