Turismo in Umbria, è record: ‘ponti’ del 25 aprile e 1º maggio da pienone in tutta la regione
Con il 90% di strutture ricettive occupate da turisti italiani e stranieri per il ponte del 25 aprile, l'Umbria ha il più alto tasso di saturazione delle camere disponibili rispetto a tutte le altre regioni d'Italia
Alberghi, agriturismi e B&b pieni, primato nazionale per l’Umbria. Con il 90% di strutture ricettive occupate da turisti italiani e stranieri per il ponte del 25 aprile, l’Umbria ha il più alto tasso di saturazione delle camere disponibili rispetto a tutte le altre regioni d’Italia.
Dopo Pasqua e pasquetta, di nuovo pienone in tutte le città della regione cuore verde d’Italia anche per i’ponti’ del 25 aprile e del prossimo 1 maggio. Da Assisi a Spello, da Perugia a Spoleto, da Todi ad Orvieto. Strade piene di turisti, parcheggi full e lunghe code per le strade.
Un primato nazionale che l’Umbria condivide con il Lazio, come emerge dai dati elaborati da Assoturismo. Soddisfatta anche Federalberghi che “sottolinea il ritorno dei turisti stranieri e prevede che anche il ponte del Primo Maggio registrerà un altro sold out per l’Umbria”. Felice l’assessore regionale Paola Agabiti Urbani, con lei i tanti sindaci umbri.
Grazie a questi numeri, il turismo in Umbria si conferma come uno dei motori del PIL regionale, capace di innescare un circuito virtuoso che crea ricchezza in diversi settori dell’economia umbra.
Nella foto in evidenza – di Fabio Caroli – Assisi
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