A tutta birra per il centro di Gualdo Tadino, fugge dai carabinieri e finisce contro un muro: arrestato 35enne
È successo sabato 21 aprile
I Carabinieri della Stazione di Gualdo Tadino, nell’ambito di un servizio di controllo a largo raggio, alle ore 03.40 di sabato 21 aprile scorso intercettavano un’autovettura che viaggiava a forte velocità nel centro abitato della città. Il conducente, alla vista dei militari, invece di rallentare calzava un cappuccio in testa, spegneva i fari e accelerava la marcia cercando di seminare la pattuglia che si ponevano all’inseguimento. Percorreva a velocità sostenuta e incurante della segnaletica le strade urbane che solo grazie all’ora tarda erano fortunatamente quasi deserte, senza una meta. Una scena quasi surreale in un centro abitato, un inseguimento durato alcuni minuti. Gli operanti, che nel frattempo seguivano la Fiat Panda con segnali luminosi e acustici di emergenza accesi, chiedevano anche ausilio alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Gubbio che in costante contatto radio inviava altra auto in supporto.
Proprio durante il disperato obiettivo di dileguare la pattuglia, l’uomo effettuava una manovra repentina che gli faceva perdere il controllo del veicolo che andava a collidere con il muro di cinta di un’abitazione nella frazione di Cerqueto. Anche dopo l’incidente l’uomo tentava di ripartire ma i carabinieri riuscivano velocemente a scendere dall’auto e bloccarlo togliendogli le chiavi della macchina. Sul posto interveniva un’ambulanza del 118 per verificare le condizioni del fuggitivo che però riportava solo una leggera contusione a seguito del sinistro. I militari quindi arrestavano il 35enne per resistenza a pubblico ufficiale aggravata sottoponendolo ad accertamenti finalizzati alla verifica se stesse guidando sotto l’effetto di sostanze alcoliche, risultando positivo con tasso di 1,01 g/l. É inoltre emerso che lo stesso era alla guida dell’auto privo di patente di guida poiché già sospesa per pregressa specifica violazione ed è stato anche sanzionato per tutte le infrazioni al codice della strada commesse ovvero velocità non commisurata in centro abitato, sorpassi vietati, circolazione contromano, attraversamento intersezioni senza osservare i diritti di precedenza e guida con patente sospesa. Il Giudice del Tribunale di Perugia, nella stessa mattinata, nel corso di giudizio direttissimo ha convalidato l’arresto e per patteggiamento ha condannato il soggetto ad anni uno di reclusione, pena sospesa.
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