Le nazionali di pallavolo ricevute da Papa Francesco, Giannelli: “Un’esperienza incredibile”
Il capitano della nazionale e palleggiatore della Sir Safety Perugia: "Abbiamo una responsabilità verso i più giovani, prima di essere dei bravi giocatori dobbiamo essere brave persone fuori dal campo"
Lunedì 30 gennaio 2023, un’altra data da ricordare per la pallavolo italiana. Le nazionali azzurre infatti, quest’oggi sono state ricevute in udienza privata da Papa Francesco nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico. Le squadre, rappresentate da una delegazione composta da quasi 200 persone, tra atleti e staff, e guidate dal Presidente Giuseppe Manfredi e dal Segretario Generale Stefano Bellotti, hanno vissuto una giornata ricca di emozioni. Proprio il numero uno federale Manfredi, visibilmente emozionato, è stato portavoce in udienza di un toccante discorso riservato a Papa Francesco e di uno speciale omaggio nei suoi confronti: la maglia azzurra.
Dopo questo storico incontro con il Santo Padre, l’intera delegazione azzurra si è poi spostata presso il Foyer dell’Auditorium Conciliazione per un momento di convivialità. Moderatori dell’evento sono stati Jacopo Volpi e Simona Rolandi, giornalisti RAI che da sempre raccontano i successi del volley azzurro. Prima dei saluti finali la Federazione Italiana Pallavolo ha donato del materiale tecnico a dei migranti appassionati ed ex giocatori di pallavolo che si trovano presso il Centro Astalli.
L’intensa ed emozionante giornata si concluderà questa sera, quando una delegazione FIPAV, composta da membri del consiglio federale e dipendenti, si recheranno alla mensa di Palazzo Migliori, presso l’Elemosineria Apostolica della Comunità di Sant’Egidio, per aiutare il personale nella distribuzione alimentare.
“Quella di oggi è stata una giornata unica – queste le parole di coach De Giorgi – Ognuno di noi ha percepito l’importanza dell’incontro avuto in Vaticano con il Papa. Parallelamente abbiamo ancora una volta avuto la prova del tanto affetto e attenzione che c’è nei nostri confronti per il percorso che come federazione e come squadra abbiamo fatto. Mi è piaciuto molto il discorso del Santo Padre che ha legato i fondamentali della pallavolo alla spiritualità e all’aspetto sociale e valoriale che lo sport riesce a generare”.
“Come ha ripetuto anche il Papa – continua Ferdinando De Giorgi – noi siamo visti come dei modelli dai più giovani e quindi abbiamo una responsabilità in più verso le nuove generazioni. Quella di quest’anno sarà un’estate particolarmente importante che partirà con la VNL, poi proseguirà con gli Europei da giocare in casa e per concludere ci sarà il torneo di qualificazione ai Giochi di Parigi. Una stagione, dunque, importantissima che rappresenterà per noi l’occasione di alzare ancor di più l’asticella. Eventi che dovremo vivere, però, con gli stessi valori e umiltà che ci hanno caratterizzato in questi due anni”.
Queste le parole di Simone Giannelli, capitano della nazionale azzurra e palleggiatore della Sir Safety Perugia: “Quella di oggi è stata un’esperienza incredibile, mai avrei immaginato di essere qui in Vaticano ad incontrare il Papa. Sono grato di aver avuto la possibilità di vivere questa giornata che porterò per sempre nel mio cuore”.
“Noi – continua Giannelli – abbiamo una responsabilità verso i più giovani e oltre ad essere dei bravi giocatori dobbiamo essere brave persone fuori dal campo. Questo è quello che dobbiamo riuscire a trasmettere ad ogni ragazzo che ci guarda e ci segue. Ognuno di noi sa che vestirà la maglia azzurra per un tempo limitato. Per questo tempo dobbiamo sempre onorarla e indossarla con grande piacere ed orgoglio”.
Foto: Federazione Italiana Pallavolo
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