
Sono dieci le città finaliste individuate dalla Giuria per la selezione della “Capitale italiana della cultura” 2025. Tra queste anche le umbre Assisi, Orvieto e Spoleto. Il 20 e 21 marzo, a Roma, nella sede centrale del Ministero della Cultura si svolgeranno le audizioni pubbliche.
Le città selezionate sono: Agrigento, Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone), Spoleto (Perugia).
L’incontro per la città di Assisi è fissato per la mattina del 20 marzo. Questo il commento dell’assessore alla cultura della città Serafica Veronica Cavallucci: “Come amministrazione comunale siamo veramente orgogliosi di aver superato il primo step. È importante per la città di Assisi avere la possibilità di ambire al titolo perché abbiamo presentato un’idea originale e attrattiva. Abbiamo partecipato con la convinzione che sia una grande opportunità per un ritorno in termini di visibilità, di pubblico e quindi, anche di turismo e occasioni di sviluppo. Ce la metteremo tutta – conclude l’assessore comunale alla cultura Veronica Cavallucci – per convincere la giuria della bontà del nostro progetto”.
Soddisfazione anche da Orvieto: “Tra il 20 e il 21 marzo saremo chiamati al Ministero della Cultura a Roma per l’audizione pubblica in cui saranno illustrati i progetti. Come ho già detto più volte – scrive il sindaco Roberta Tardani su Facebook – Orvieto aveva già vinto nel momento in cui siamo riusciti a mettere insieme tante associazioni e cittadini per costruire la nostra proposta, un progetto concreto che – al di la della competizione – è il frutto del lavoro che in questi anni abbiamo portato avanti e che vuole proiettare la città nel futuro. Abbiamo sempre creduto nelle potenzialità della nostra città, quello che serviva era una maggiore consapevolezza e la capacità di saper guidare e incanalare tutte le esperienze e le energie buone verso obiettivi concreti. Essere arrivati alla selezione finale è la testimonianza che questa è l’unica strada che può portarci a raggiungere qualsiasi tipo di traguardo. Ringrazio di cuore tutti i soggetti e i cittadini che hanno contribuito a centrare questo primo obiettivo che ci riempie di soddisfazione. Ora c’è ancora più bisogno di tutti per provare a raggiungere un sogno”.
© Riproduzione riservata