È caldo record in Italia con l’anticiclone africano Caronte che imperversa in tutta la penisola. Perugia è tra le 12 città – insieme a Cagliari, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Rieti e Roma – che oggi, 28 giugno, raggiungerà il bollino rosso, livello di emergenza massimo. Domani le città saliranno a 19.
Il Capoluogo umbro già nella giornata di ieri si è guadagnata il titolo di città più calda d’Italia (37,7°), insieme a Palermo, superando il record registrato il 30 giugno del 2021 quando la colonnina della stazione meteo di Sant’Egidio segnò 37,5 gradi.
Ma l’ondata di calore sta interessando, da nord a sud, tutte le città umbre con temperature che oscillato tra i 32 e 38 gradi. Ieri la città più calda della regione è stata Bastia Umbra dove – secondo quanto riportato da Ansa – la stazione di rilevamento del Centro funzionale della Protezione civile ha registrato nel pomeriggio di lunedì la temperatura di 40,7 gradi di poco superiore a quella rilevata a Petrignano d’Assisi. 40° sfiorati anche a Terni con una temperatura registrata di 39,1°.
In tutta l’Umbria saranno due giornate roventi quelle del 28 e 29 giugno dove si raggiungeranno punte di calore tra i 37 e 40°C. Tanta afa e valori di umidità elevati che faranno percepire il caldo in modo più accentuato. A questi si aggiunge anche l’allarme siccità. Molti comuni, infatti, si stanno muovendo per disporre ordinanze per limitare l’utilizzo dell’acqua in situazioni non strettamente necessarie.
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