(Agnese Paparelli) Dopo due anni di pandemia torna Cantine Aperte, quest’anno giunta alla 30esima edizione. Il Movimento Turismo del Vino dell’Umbria si prepara, dunque, a un 2022 all’insegna dell’enoturismo, con tanti eventi tra il 28 e 29 maggio in 49 cantine di tutta la regione.
Come ogni anno, le cantine dell’Umbria aprono le proprie porte per visite alle cantine e ai vigneti, degustazioni guidate e banchi di assaggio, pranzi e cene col vignaiolo, speciali abbinamenti con i prodotti del territorio e le piacevoli animazioni che permetteranno ai visitatori grandi e piccoli di vivere momenti di relax e gusto, all’aria aperta, immersi nella natura.
“Finalmente, dopo due anni, siamo tornati a organizzare momenti di incontro e approfondimento dedicati al vino umbro con maggiore serenità sia per i nostri ospiti, che potranno godere come in passato dell’accoglienza delle nostre cantine, sia per noi produttori, a cui è mancato il poter raccontare il nostro lavoro, il nostro vino, mostrare dove nasce e quanta passione ci mettiamo in ogni bottiglia -spiega il Presidente MTV Umbria, Giovanni Dubini – Come Movimento Turismo del Vino Umbria intendiamo rispondere a queste esigenze puntando sull’organizzazione di diversi appuntamenti in cantina nel corso dell’anno che possano contribuire alla valorizzazione dell’Umbria come terra autentica, dove tradizione e innovazione convivono, una terra in cui è facile sentirsi bene e ritrovare quel piacere di condividere che è anche uno degli aspetti più caratteristici della nostra produzione enologica. L’obiettivo -ha aggiunto- è quello di aumentare, attraverso la conoscenza diretta e la condivisione del nostro lavoro, la consapevolezza dell’enoturista e dell’appassionato di vino rispetto a tutto ciò che c’è dentro una bottiglia, favorendo così un approccio moderato al bere, attento anche alla salute. Tutti gli eventi MTV – ha concluso Dubini – puntano a questo, da sempre, e la crescita esponenziale dell’enoturismo in questi anni, nonché l’evoluzione dell’approccio al vino a cui abbiamo assistito ha dimostrato che la strada del mostrare per far capire e apprezzare al meglio è stata ed è quella giusta. Del resto, oggi l’enoturista non è più quello di una volta, vuole conoscere, fare esperienza, approfondire e Cantine Aperte vogliamo che sia una giornata di festa per tutti”.
“Quando si parla di vino, si parla di un prodotto che è senz’altro uno degli ambasciatori privilegiati del nostro territorio, per raccontare l’identità e la cultura umbra. Il successo ottenuto di recente al Vinitaly dai nostri produttori ne è la riprova – ha detto l’assessore all’Agricoltura e Ambiente della regione Umbria Roberto Morroni – Come Regione abbiamo imbastito una strategia orientata alla valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio, attraverso azioni di filiera che hanno riguardato e riguardano alcuni dei prodotti simbolo della nostra regione, tra cui anche il vino, con l’obiettivo di stimolare e accompagnare il comparto verso il futuro. Apriremo a breve una fase di confronto con i produttori per individuare i punti di forza, ma anche quelli di debolezza su cui concentrarci per lo sviluppo del settore. Anche il connubio tra vino e turismo – ha concluso – vogliamo che diventi sempre più arma strategica dell’Umbria e per questo abbiamo definito un disciplinare che si prefigge un obiettivo importante di fare dell’Umbria un territorio privilegiato per i turisti che vogliono fare esperienza di altissima qualità”.
Cantine Aperte in Umbria sarà, dunque, l’occasione non solo per conoscere e apprezzare il vino umbro e l’impegno dei tanti produttori locali, ma anche per riflettere su alcune tematiche di attualità per il settore, tra cui il bere consapevole, la sostenibilità e la solidarietà. MTV Umbria ha, ormai da anni, puntato sulla diffusione di una vera e propria cultura del vino attraverso programmi di approfondimento ed eventi su prenotazione, che favoriscano un approccio più attento al bere. Non a caso, il Movimento Turismo del Vino, in collaborazione con UIV Unione Italiana Vini, è membro dell’associazione Wine in Moderation, programma lanciato nel 2008 dal settore vinicolo europeo per dare prova di responsabilità sociale.
Non a caso, il claim scelto per questa edizione in Umbria è “Vai sul sicuro” con un chiaro riferimento alla sicurezza anti Covid, garantita dall’accoglienza professionale delle cantine, ma anche all’attenzione alla salute e alla guida. MTV ha, inoltre, bandito l’uso di plastiche e favorito la promozione di pratiche di riciclo e riuso in cantina e a casa. Infine, anche per il 2022 conferma la partnership con AIRC – Associazione Italiana Ricerca contro il Cancro Umbria, a cui sono devoluti i fondi della vendita del calice di Cantine Aperte, a favore della ricerca scientifica contro le patologie oncologiche. Nelle cantine aderenti si potrà acquistare il calice e la tasca personalizzati dai volontari AIRC, al costo di 7,50 euro compresa una degustazione aggiuntiva rispetto a quelle proposte dalla cantina nella quale è stato effettuato l’acquisto.
Dopo Cantine Aperte, la possibilità di visitare le cantine dell’Umbria e di assaporare le eccellenze del territorio regionale prosegue con Vigneti Aperti. Per tutta l’estate, nei weekend, saranno organizzate iniziative alla scoperta del vino umbro e dei suoi luoghi di produzione. Un’opportunità per promuovere e arricchire la vacanza in Umbria.
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