
(Stefano Berti) Biagio esploratore non si ferma e continua senza sosta le sue avventure nel bosco alla scoperta degli animali… e non solo. “In questo periodo così complicato per tutti noi abbiamo deciso con i miei figli Biagio e Adele di andare a “caccia di impronte” nel bosco vicino alla nostra casa di Nocera Umbra. Iniziarono così, praticamente all’inizio della pandemia da Covid-19, le avventure di Biagio esploratore – oggi balzato ormai alla ribalta di tanti quotidiani regionali cartacei e online e conosciuto ai più – con sua sorella Adele. Adesso per Biagio, addirittura la ribalta nazionale con un approfondimento uscito in questi giorni su Focus Junior, dove il giovanissimo avventuriero dei boschi, mamma di Assisi e papà di Nocera Umbra, descrive le sue avventure e i segreti della natura, oltre alle tecniche speciali per avvistare gli animali da lui adottate, sempre con rispetto del bosco e di chi lo abita. (Continua dopo l’immagine)
“Per soddisfare la nostra curiosità e svelare gli abitanti del bosco abbiamo posizionato delle foto-trappole! La prima notte di riprese abbiamo “avvistato” un bellissimo lupo… nelle notti successive ci sono venuti a trovare – oltre a Bambi – il tasso, la volpe e anche mamma cinghiale con i suoi teneri cuccioli. Abbiamo così pensato di creare un canale YouTube in onore del nostro piccolo esploratore Biagio con l’aiuto in regia della sorella Adele” – raccontava il papà Massimiliano al nostro gruppo editoriale tempo fa.
“Per non spaventare gli animali e non correre pericoli – racconta Biagio a Focus Junior – è importante non avvicinarsi troppo. Se vuoi vederli da vicino – dice – usa il binocolo”. Sul noto giornale di riferimento per ragazzi dagli 8 ai 13 anni con approfondimenti su scienza, scuola, tecnologia, animali, curiosità, news, Biagio approfondisce le tecniche “consigliando anche di trascorrere momenti in tenda perché gli avvistamenti non sono sempre così veloci” ed analizza con una descrizione specifica le varie specie animali avvistate come “il tasso, la volpe, la faina, lo scoiattolo, l’istrice, il cinghiale, l’orso e tanti altri” sottolineando “che alcune specie come il lupo sono protette perché per anni il numero degli esemplari è diminuito”. “Sempre più fotografi e professionisti – dice Biagio – ricorrono a determinate metodologie, anche da me utilizzate, per studiare il comportamento degli animali” – una passione nata da non troppo ora davvero sotto gli occhi di tutti.
Per Biagio esploratore e sua sorella Adele tanti gli avvistamenti. I due ragazzi, che hanno iniziato le loro avventure rispettivamente a 9 e 13 anni, sono ormai un fenomeno della rete grazie al canale YouTube nel quale pubblicano i video delle loro scoperte. Attraverso delle fototrappole posizionate in montagna sono in grado di ritrarre gli animali più particolari, immortalati nella vita di ogni giorno. Sotto le loro telecamere ci sono finiti in tanti, una coppia di lupi nei pressi di un ruscello, gli “amici abituali”, come la volpe e la faina. Non mancano caprioli, tassi e un lupo che si disseta di notte nei paraggi di un ruscello. Avvistati gli istrici, in giro sotto la pioggia e le ghiandaie, poi anche un grande cinghiale solitario. Il canale YouTube di Biagio è ormai molto gettonato e richiesto: i suoi numeri sono davvero importanti. Tanti i video pubblicati, tutti provenienti dalle fototrappole sistemate nelle zone intorno a Nocera Umbra – Biagio ora vive con la famiglia nella cittadina originaria del papà, dopo un periodo trascorso a Rivotorto di Assisi, terra natia della mamma, dove con la sorella studia ancora – moltissimi gli utenti e le visualizzazioni. Su alcuni video compare anche la sorella di Biagio, Adele, come personaggio di supporto. Un format unico che non capita di vedere sempre, che incuriosisce e soprattutto stabilisce un contatto con la natura vero e sincero. In attesa di nuove scoperte, tutte dedicate – da Biagio esploratore – al mondo del bosco e degli animali che lo vivono.
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